Atalanta nel caos, dopo sei giornate si trova nella parte destra della classifica e con solo due vittorie.
Dopo la stagione più importante della storia per i bergamaschi, l’inizio di quella 2024/2025 non è stato dei migliori.
La Dea infatti, soprattutto in Serie A non convince, giocando in maniera approssimativa e senza idee ben definite.
Strano, perché nel corso della sua gestione quasi decennale, Gasperini ha mostrato un’ottima organizzazione di squadra, e i suoi giocatori hanno sempre dato l’impressione di saper perfettamente cosa fare sia in possesso della palla che senza.
La migliore delle partite giocate fino a questo momento, paradossalmente, è quella contro gli inglesi dell’Arsenal.
Probabilmente la gara più difficile fino a questo momento, ma che i bergamaschi senza l’errore di Retegui dal dischetto avrebbero potuto vincere.
Tra le partite più deludenti invece c’è sicuramente quella a San Siro contro l’Inter.
Un netto 4-0 per la squadra di Simone Inzaghi che ha riportato un po’ con i piedi per terra De Roon e compagni.
Dal punto di vista offensivo è la solita squadra che conosciamo, capace di attaccare gli spazi e che, con i calciatori di qualità riesce a far male gli avversari.
Il problema è la difesa, in sei giornate un solo clean sheet raccolto da Carnesecchi, nella trasferta di Lecce alla prima giornata.
Gasperini deve trovare la quadra, e deve farlo in fretta, se vuole che la sua squadra rimanga ai vertici del calcio italiano.
Problema difesa in casa Atalanta
Sarà che l’assenza di Scalvini pesa molto ma, per quanto sia un grandissimo difensore, nessuno poteva pensare che spostasse così tanto gli equilibri .
L’Atalanta è la peggior difesa della Serie A, con ben 12 gol subiti nelle prime sei giornate.
L’anno scorso, arrivati a questo punto del campionato le reti subite dai bergamaschi erano solamente cinque.
Il reparto difensivo sembra scollegato e a volte troppo alto.
Per esempio nella partita contro il Como, dopo aver segnato la rete del vantaggio i difensori della Dea si perdevano continuamente gli inserimenti dietro le spalle degli uomini di Fabregas.
Eppure la società di Percassi ha investito nel calciomercato per migliorare la difesa.
Odilon Koussonou è sicuramente l’acquisto più importante, protagonista della storica stagione del Leverkusen, terminata con l’unica sconfitta, proprio contro la Dea.
Probabilmente ci vorrà un altro po’di tempo per entrare nei meccanismi dell’allenatore ex Genoa e Inter, ma di tempo ce n’è poco, e i tifosi vogliono risposte positive sin da subito, già nella sfida di mercoledì contro lo Shakhtar Donetsk.
Statistiche e dati delle prime sei giornate della Dea
Ci sono dei fattori che fanno ben sperare e altri che accendono campanelli d’allarme.
I primi sono sicuramente i dati che riguardano le grandi occasioni create, l’Atalanta si trova seconda in questa particolare classifica con 21 grandi occasioni, alle spalle del Milan.
Un problema può essere invece la poca concretezza davanti al portiere avversario nonostante le azioni offensive siano numerose.
Sono ben 15 infatti le grandi opportunità fallite, anche in questo caso dietro solamente al Milan.
Un’altra statistica importante è quella che riguarda il numero dei falli commessi.
L’Atalanta è al primo posto con 15,5 falli in media a partita, ciò può testimoniare una difficoltà fisica degli uomini di Gasp oltre a una frustrazione generale che costringe i calciatori all’infrazione.
In alcuni casi sono solamente numeri, nel calcio però questi a volte fanno la differenza e sicuramente Gasperini e il suo staff staranno lavorando per migliorarli.
Fonte statistiche: Sofascore