Finisce per tre a due lo scontro tra Inter e Parma, con la complicità di Thuram si sblocca Lautaro con una doppietta che stende l’Udinese.
La THU-LA è meglio della coppia con Dzeko?
Indubbiamente l’alchimia creata tra il Francese e l’Argentino é cresciuta notevolmente nell’ultimo anno e ha portato a risultati molto buoni. Uno scudetto con 31 gol e 13 assist complessivi segnati solo da loro due, una supercoppa italiana con 2 gol che hanno poi portato la coppa alla squadra nera-azzurra battendo prima la Lazio per tre a zero e il Napoli in finale con un solido uno a zero.
Dzeko all’Inter trascorre due stagioni dal 2021 al 2023 segnando 31 goal totali e vincendo 2 Supercoppe Italiane e 2 Coppa Italia, in coppia con Lautaro sommando entrambi i numeri in tutte le competizioni raggiungono quota 84 goal in due.
Sicuramente i risultati raggiunti dalla coppia formata da Dzeko e Lautaro sono stati più proficui in termini di goal e trofei ma quanti di questi ultimi sono arrivati da azioni in cui uno serve l’altro? Risposta: pochi, perché rispetto alla THU-LA la connessione tra i due attaccanti è stata diversa, meno carnale se vogliamo.
La partnership tra Thuram e Lautaro nell’Inter presenta somiglianze e differenze significative rispetto a quella con Dzeko.
Thuram, come spalla di Lautaro, offre velocità, dribbling e capacità di creare spazi, caratteristiche che lo rendono più dinamico rispetto a Dzeko.
Quest’ultimo, invece, era un attaccante più statico, ideale per proteggere il pallone e far salire la squadra, ma con meno mobilità.
Thuram e Lautaro brillano di più
Dall’addio di Lukaku, la dirigenza dell’Inter è andata svariate volte a cercare un possibile sostituto per continuare sulla stessa linea d’onda intrapresa con Lukaku.
Ricordiamo che la coppia tra Lukaku e Lautaro si porta la nomina di essere la più spaventosa dell’era Conte da allenatore dell’Inter.
Questa coppia ha portato 136 gol, una finale di Champions e una di Europa League. Oltre che a uno Scudetto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.
Prima di trovare l’intesa con Thuram, Lautaro è stato affiancato da i vari Sanchez, Dzeko e Arnautovic ma solo con il Francese ha brillato come con Lukaku, non si parla di risultati ma di affinità, i due si cercano e si trovano.
L’esempio più fresco di questa connessione è quello di ieri sera. L’Inter vince contro l’Udinese grazie a Thuram che ne punta due si ferma, alza la testa e cerca il compagno di giochi Lautaro che, davanti alla porta difficilmente sbaglia.
In conclusione, la coppia Thuram-Lautaro, la “THU-LA”, sembra aver trovato un’alchimia che ricorda quella tra Lautaro e Lukaku, dimostrando una maggiore intesa rispetto al periodo con Dzeko.
Sebbene i numeri tra Lautaro e Dzeko siano stati eccellenti, con molti gol e trofei, la connessione tra Thuram e Lautaro sembra più naturale e fluida, con una forte affinità in campo.
La prestazione contro l’Udinese, in cui Thuram ha cercato e servito Lautaro, ne è la conferma: la THU-LA è una combinazione promettente per il futuro dell’Inter se non già una certezza.
Ogni dato sopracitato è stato preso da Sofascore.