Nico Paz, cresciuto nel Real Madrid, sta facendo bene in questo inizio di stagione a Como; diversi club avrebbero messo gli occhi su di lui
Vent’anni appena compiuti e qualità da vendere, il trequartista spagnolo Nico Paz è una delle grandi sorprese di queste prime giornate di Serie A. Il classe 2004 si preso il posto titolare convincendo Cesc Fabregas sin da subito; nell’ultimo turno di campionato, nella sfida di Bergamo contro l’Atalanta, è stato tra i grandi protagonisti del primo successo del club tornato nella massima serie dopo 21 anni. Con un tiro da fuori, deviato da Kolasinac, ha provocato l’autogol di quest’ultimo; poi con un lancio diretto a Fadera ha ispirato il terzo gol. Queste giocate non sono passate inosservate agli occhi di molti.
Nico Paz-Como, le cifre dell’affare
Il Como ha acquisito le prestazioni di Nico Paz a titolo definitivo per sei milioni di euro nel corso dell’ultima sessione estiva di calciomercato; dopo le prestazioni del ragazzo in queste prime uscite stagionali però già diversi club hanno iniziato a seguire con interesse il suo percorso di crescita.
Il Real Madrid però, al momento della cessione, si è assicurato una sorta di diritto di prelazione o la vecchia e cosiddetta “recompra“, nonostante non sia chiaro a quale cifra i campioni d’Europa potrebbero riportarlo alla case madre.
Se invece il Como dovesse trovare un accordo con un altro club per la cessione del trequartista, e il Real Madrid non sarà interessato a riprenderlo, ai Blancos spetterebbe comunque il 50% della cifra che i lariani incasserebbero dall’affare.
Le big italiane lo seguono con attenzione
Nico Paz sta dimostrando di aver avuto un grande impatto con il calcio italiano. L’idea, condivisa con la proprietà del Como, è quella di costruire un progetto pluriennale proprio sul talento dello spagnolo. Solo il Real Madrid può rovinare tutto, decidendo di usufruire della clausola di riacquisto sul classe 2004.
In ogni caso le big del nostro calcio sono tutte alla finestra, stregate dalle giocate di Nico Paz, e pronte a fare la loro mossa se ci sarà la possibilità; Napoli, Inter, Juventus e Milan lo seguono con grande attenzione.
