L’Inter attraversa un periodo difficile, segnato da prestazioni deludenti. Ed un muro difensivo vecchio e lento.

L’ultima sconfitta nel derby rappresenta solo l’ennesimo campanello d’allarme per il club nerazzurro.

L’Inter in difficoltà: un avvio di campionato da dimenticare

L’Inter sta vivendo un periodo di difficoltà, con un inizio di campionato che non si registrava dal 2018/2019, l’ultima stagione di Luciano Spalletti alla guida del club.

I nerazzurri si trovano a fronteggiare una situazione preoccupante, con prestazioni al di sotto delle aspettative e risultati che hanno messo in discussione le ambizioni stagionali.

Molti osservatori hanno notato come la squadra sembri aver concentrato le proprie energie sulla Champions League, lasciando da parte il campionato.

Tuttavia, la domanda sorge spontanea: è possibile scegliere una competizione su cui puntare già a settembre?

La gestione delle priorità in un calendario così fitto è sempre una sfida per ogni allenatore, ma è fondamentale non trascurare il torneo nazionale, che può rivelarsi altrettanto cruciale per il futuro del club.

L’Inter deve ora trovare il giusto equilibrio per recuperare terreno in Serie A, mentre si preparano a affrontare le prossime sfide con determinazione e spirito di squadra.

le incertezze difensive

L’Inter si trova a fronteggiare una crescente preoccupazione riguardo alla propria difesa, un settore che l’anno scorso era stato il fiore all’occhiello della squadra.

Dopo un inizio di campionato promettente, le prime crepe sono emerse nel match contro il Genoa, seguito da un tentativo di riparazione nei successivi incontri contro Lecce, Atalanta e Manchester City.

Tuttavia, le recenti prestazioni contro Monza e Milan hanno evidenziato nuove fragilità.

Il dato più allarmante è rappresentato dalle cinque reti subite nelle prime cinque partite di questa stagione.

Un indice di difficoltà che non si registrava da tempo e che fa riflettere sulla solidità difensiva della squadra.

Solo in un’altra stagione recente, la 2022-23, l’Inter aveva incassato un numero maggiore di reti nelle stesse partite, ben otto, mentre nella scorsa annata era riuscita a limitarsi a un solo gol subito.

La difesa, che aveva giocato un ruolo cruciale nella conquista dello scudetto, ora sembra vacillare e necessitare di un intervento immediato per riportare stabilità al reparto.

La squadra deve lavorare intensamente per ricostruire la solidità difensiva e recuperare la fiducia, elementi fondamentali per affrontare al meglio le prossime sfide in campionato e in Europa.