Finisce tre a due il super posticipo di Serie A tra Como e Atalanta: prima vittoria per Fabregas, doccia fredda per i ragazzi di Gasperini.

Inizia bene finisce male

Aveva iniziato col botto l’Atalanta trovando il gol dopo 18 minuti con Zappacosta da fuori area con un piazzato forte e preciso che ha sorpreso Emil Audero.

Il Como non si perde d’animo e grazie a uno Strefezza in stato di grazia, la ri-apre, taconazo di Sergi Roberto che serve il brasiliano che si inventa il gol, passa in mezzo a due e la piazza dove Carnesecchi non può arrivare.

Dopo il primo gol per il Como è tutto più facile e la fortuna è dalla loro, Nico Paz trova il gol sbattendo su Kolasinac, con un tiro che era indirizzato ad andare fuori: grazie alla deviazione il pallone diventa buono ed è due a uno.

È nata una stella

Il gol del tre a uno ci dice che è nata una stella Aleiu Fadera segnatevi questo nome, il tre a uno arriva grazie a una giocata del gambiano che ubriaca tutti: aggancio perfetto (come se non avesse di fronte l’unica squadra in grado di battere il Leverkusen), poi sterza prima a destra e poi a sinistra De Roon lo perde alla prima finta, sinistro che passa sotto le gambe di Carnesecchi. Golazo

L’Atalanta di Gasperini la riprende ma è solo un’illusione

L’Atalanta trova il tre a due con un rigore segnato da Lookman ma era oramai troppo tardi, vince il Como ma, cosa non ha funzionato?

La Champions non perdona, dopo l’ottima prestazione in Champions l’Atalanta di Gasperini accusa la stanchezza e crolla contro il Como di Fabregas, che approfitta del black-out nerazzurro per infilare tre gol in 12 minuti!

Come successo all’Inter dopo la grande prestazione contro il City entrambe le squadre crollano rispettivamente contro Milan (l’Inter) e Como ( l’Atalanta).

La Dea risente principalmente dal punto di vista mentale dell’intensa sfida dimostrata in Champions per contrastare l’Arsenal di Arteta.

Abilissimo il Como a cogliere l’occasione, conquistando la sua prima vittoria in Serie A e lasciando l’ultimo posto in classifica.

“Stasera è andata così, abbiamo fatto una partita decisamente sotto tono, dobbiamo ripartire dal nucleo perché è solido per dare modo ai nuovi di fare bene”.

Queste le parole di Gasperini sulla prestazione dell’Atalanta, rimane sicuramente con l’amaro in bocca il tecnico italiano perché sappiamo tutti quanti il potenziale di questa squadra che però ieri sera non è riuscita a ingranare e si è fatta sorprendere.