Clamoroso al Via del mare: il Lecce sopra di due gol viene rimontato dal Parma che trova il pareggio nei minuti di recupero.
Succede di tutto nel posticipo della Serie A di ieri sera: con il Lecce che viene rimontato sul finale dal Parma dopo un espulsione per parte.
Diverse situazioni da moviola da valutare al termine della partita, soprattutto il doppio episodio che ha visto protagonista Cancellieri che prima provoca il rosso per Guilbert e poi viene, lui stesso, espulso.
Lecce-Parma, resoconto della partita:
Quinta di Serie A ricca di episodi ed emozioni, quella vista al Via del Mare, tra Lecce e Parma, nel posticipo di ieri sera.
La partita si sblocca al 32′ con l’ imbucata di Dorgu che, su assist di Ramadani, buca Suzuki e porta i salentini in vantaggio.
Il primo tempo si conclude sull’ 1-0 senza dare parvenza di tutto quello che, nella seconda frazione di gioco, accadrà soprattutto dall’ entrata in campo (al 37′) di Matteo Cancellieri.
L’ ala crociata, infatti, prima si prende uno schiaffo da Guilbert e lo fa espellere dall’ arbitro Guida e dieci minuti più tardi è lui stesso che viene espulso per un fallo da ultimo uomo su Dorgu.
Parma in dieci uomini e Krstovic, con una gran botta di punizione, segna il 2-0 per il Lecce, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria salentina.
Al 91‘ il Lecce sfiora, addirittura, la terza rete sempre con Krstovic che, dopo essersi involato verso la porta da solo si fa, però, ipnotizzare da Suzuki.
Da qui arriva l’ inaspettata rimonta del Parma che avviene tutta nei minuti di recupero inoltrati.
Prima con l’ ex Almqvist che sfrutta una mischia in area e poi con il tuffo di testa di Hainaut per il definitivo 2-2.
Cancellieri procura il rosso e poi viene espulso lui stesso, analisi dell’ episodio:
L’ episodio da moviola fondamentale in Lecce-Parma è sicuramente la doppia espulsione che gira attorno a Cancellieri.
Infatti, una volta entrato in campo, il calciatore ha completamente cambiato gli equilibri, grazie ai due episodi che l’ hanno visto protagonista.
Prima subisce uno schiaffo da Guilbert e costringe i salentini a rimanere in inferiorità numerica vista l’ espulsione del loro difensore.
Dopo appena dieci minuti, stavolta invece, è proprio Cancellieri a venire giustamente espulso per un fallo da ultimo uomo su Dorgu.
Altro rosso ineccepibile, quindi, da parte di Guida visto l’ entrata molto dura sulle gambe del terzino giallorosso.
Espulsione, tra l’ altro, senza possibilità di depenalizzazione essendo punizione dal limite e non calcio di rigore.
Top 10 sulle espulsioni in Serie A per subentrati più veloci di sempre:
Ispirati dal particolare episodio del rosso a Cancellieri da subentrato, abbiamo stilato una top 10 sulle espulsioni più veloci mai ricevute in Serie A da giocatori subentrati.
10) sono ben nove i giocatori espulsi, in Serie A, dopo cinque minuti dal loro ingresso in campo:
Ceccherini (Crotone-Milan), Pellissier (Chievo-Torino), Morleo (Bologna-Sampdoria), Mertens (Napoli-Sassuolo), Abbiati (Milan-Parma), G. Pezzella (Udinese-Genoa), Nuytink (Udinese-Milan), Paletta (Atalanta-Fiorentina) e Handanovic (Inter-Torino).
9) al tempo portiere del Piacenza, Massimo Taibi l’ 1 ottobre 1995 contro l’ Atalanta viene espulso dopo 4 minuti di gioco.
8) tre i calciatori in questa posizione espulsi dopo 3 minuti: Genaux (Udinese) contro la Juventus, Andre Dias (Lazio) nel derby contro la Roma e Letschert (Sassuolo) contro il Chievo.
7) Pablo Alvarez del Catania contro il Napoli il 20 settembre 2012 prende il rosso dopo 2 minuti.
6) meno di un minuto per l’ ex calciatore del Cagliari, Luis Oliveira, che il 12 dicembre 2019, contro la Reggina, impiega 50 secondi.
5) Domenico Berardi, l’ uomo squadra del Sassuolo, nella partita del 2 marzo 2014 contro il Parma viene espulso dopo 48 secondi.
4) Mattia De Sciglio ai tempi del Milan, contro il Napoli il 3 maggio 2015, prende il rosso dopo 42 secondi dal suo ingresso.
3) bronzo per Moise Kean: quand’ era in forza alla Juventus, contro la Roma, ha preso il rosso dopo 40 secondi, il 5 marzo 2023.
2) discreta collezione di cartellini in carriera per il centrocampista Giulio Migliaccio che, in Atalanta-Palermo del 6 dicembre 2015, viene espulso dopo 32 secondi.
1) record imbattuto dal 6 dicembre del 1990, quello di Giuseppe Lorenzo al Bologna che, contro il Parma, viene buttato fuori solamente dopo 10 secondi dal suo ingresso.