Inter, ci si prepara al derby di Domenica: Simone Inzaghi studia come bloccare i rossoneri di Paulo Fonseca.

Domenica 22 settembre, alle ore 20:45, lo stadio ‘San Siro’ di Milano sarà il teatro del tanto atteso derby tra il Milan di Paulo Fonseca e l’Inter di Simone Inzaghi, valido per la 5^ giornata della Serie A 2024/2025.

Questo derby arriva in un momento cruciale per entrambe le squadre, con il Milan che cerca di riscattarsi dopo una settimana difficile e l’Inter che vuole consolidare la propria posizione in campionato.

Inter e Milan, come arrivano al derby le due squadre?

La preparazione delle due squadre verso il derby è stata influenzata da diversi fattori.

L’Inter è tornata a Milano solo nella mattinata di oggi, dopo aver passato la notte in Inghilterra a causa della chiusura dell’aeroporto.

Questo imprevisto ha costretto Inzaghi a rivedere i piani di allenamento, concedendo un giorno di riposo ai suoi giocatori.

Nonostante ciò, alcuni elementi chiave come Lautaro Martinez e Marko Arnautovic sono pronti a tornare in campo dopo aver saltato la trasferta in Inghilterra.

Gran parte delle riflessioni di formazione di Simone Inzaghi ruotano attorno alle condizioni di Federico Dimarco.

Oggi l’esterno mancino svolgerà un ulteriore test, anche se, come ribadito dall’allenatore nerazzurro in conferenza stampa, le sue condizioni lasciano ben sperare:
“Se Dimarco ci sarà nel derby? Dovrebbe. Non prenderemo rischi, c’è abbastanza fiducia. Se farà una buona rifinitura sabato entrerà tra i convocati. Abbiamo medici e fisioterapisti in gamba che monitorano ogni giorno. Oggi ha fatto lavoro di scarico e la situazione è tranquilla. Se non ci saranno problemi, sarà della partita”.

Per il Milan, la situazione è altrettanto complessa.

Fonseca deve fare i conti con diverse assenze e con la necessità di trovare la giusta alchimia in campo.

Ciò nonostante sembra risolto il rebus Maignan, uscito malconcio in Champions League.

Il francese recupera in tempo utile per il derby: si è allenato in gruppo e sarà a disposizione del tecnico portoghese.

La sfida contro l’Inter rappresenta per i rossoneri un’opportunità per dimostrare che la squadra è in grado di reagire alle difficoltà e di competere ai massimi livelli.

Inter contro Milan, Inzaghi contro Fonseca: il derby degli opposti

Simone Inzaghi e Paulo Fonseca, di nuovo uno contro l’altro.

Dopo le sfide nei derby della capitale tra Lazio e Roma, i due allenatori si affronteranno nuovamente in un nuovo derby, quello di Milano.

La Lazio di Simone Inzaghi e la Roma di Paulo Fonseca si sono affrontate nelle stagione 2019/2020 e 2020/2021.

Nella prima annata fu l’equilibrio a dominare con un doppio 1-1 tra andata e ritorno.

In quella successiva, invece, Inzaghi si impose con un netto 3-0 a gennaio, mentre Fonseca si aggiudicò il ritorno, a due turni dal termine del campionato.

Adesso in quel di San Siro andrà in scena uno dei due soliti appuntamenti stagioni più attesi dalla città di Milano: il derby della Madonnina.

Negli ultimi anni questa sfida non ha avuto storia: l’Inter si è aggiudicata gli ultimi sei derby tra Supercoppa Italiana, campionato di Serie A e Champions League, con il doppio successo nella semifinale dell’edizione 2022/2023.

L’obiettivo di Fonseca è di riportare una vittoria in casa Milan che manca dal 3 settembre 2022, con il successo in Serie A per 3-2.

L’impressione però è che si possa continuare su questa strada, dato il momento di forma attraversato dalle due squadre.

Le due squadre infatti arrivano a questa importantissima sfida in due momenti fisici e psicologici completamente diversi dopo i rispettivi esordi in Champions League.

Mentre l’Inter è riuscita a fermare in trasferta una corazzata come il Manchester City sullo 0 a 0, il Milan è caduto, e si è fatto male, in casa contro il Liverpool facendo partire una forte contestazione da parte dei propri tifosi. 

Questo fa sì che anche i due allenatori arrivano alla partita di domenica in situazioni diverse data la traballante posizione sulla panchina del Milan dell’allenatore portoghese, che in caso di sconfitta potrebbe essere esonerato. 

Non ci resta che attendere e goderci lo spettacolo di quello che è un appuntamento attesissimo del calcio nostrano.