Momento delicato in casa Milan sotto Fonseca, il futuro dell’ allenatore è in bilico ed è probabile il cambio in panchina: Sarri in pole.
Dopo il primo mese sotto la gestione Fonseca, il Milan, si trova ora in un momento molto delicato: una sola vittoria a referto nelle prime cinque stagionali condite da una serie di prestazioni non all’ altezza che fanno presagire ad un imminente cambio sulla panchina.
Il futuro del tecnico portoghese sembra appeso ad un filo sempre più sottile e fuoriescono molte speculazioni dall’ ambiente che parlano già dei suoi probabili successori, e soprattutto di uno fra tutti.
Fonseca ed il derby decisivo:
Oltre all’ importanza storica, questo derby della Madonnina contro l’ Inter di Inzaghi, sarà decisivo, soprattutto, per il futuro del tecnico rossonero.
Da molti, infatti, il match di domenica è visto come il banco di prova decisivo di Fonseca anche se probabilmente il futuro del tecnico è già segnato indipendentemente dall’ esito in campo.
Scenario, quest’ ultimo, che richiama alla mente la vicenda dell’ ex tecnico rossonero Giampaolo che venne esonerato dal Milan cinque anni fa, dopo una partita con il Genoa, a prescindere dal risultato.
Mentre spera ovviamente nel risultato positivo, la società rossonera però, si sta già guardando intorno a caccia di possibili successori del portoghese.
Anche perchè la sfida con il Liverpool in Champions League ha scatenato alcune importanti riflessioni al vertice dirigenziale rossonero con Ibrahimovic, Furlani e Moncada che hanno mal digerito l’ avvio del portoghese..
I papabili nomi per il cambio sulla panchina del Milan:
Nel caso di esonero di Paulo Fonseca i nomi che si son fatti nell’ ambiente rossonero sono tutti di calibro internazionale.
Tra le ipotesi fatte, infatti, compare l’ ex tecnico del Borussia Dortmund Edin Terzic, l’ esperto e titolato Thomas Tuchel e quello che sarebbe un grande ritorno al Milan: Massimiliano Allegri.
Ma oltre questi illustri nomi ne esiste un altro, che ora come ora sembrerebbe la pista più calda per i rossoneri, è cioè quello di Maurizio Sarri.
Stando alla Gazzetta dello Sport, infatti, il favorito per prendere il posto di Fonseca nella panchina del Milan sarebbe proprio l’ ex tecnico della Lazio, individuato soprattutto per la sua esperienza internazionale.
Come giocherebbe il Milan con Maurizio Sarri?
Sarri è un maestro di calcio che conosce perfettamente la Serie A ed ha un’ attenzione maniacale per la fase difensiva ( tra i punti deboli, appunto, del gioco di Fonseca).
Il tecnico napoletano, nel corso della sua carriera, ha cambiato modo di giocare diverse volte utilizzando diverse formazioni fino ad arrivare al suo definitivo ed iconico 4-3-3.
Un 4-3-3, però, diverso nei principi di squadra a seconda degli interpreti a sua disposizione: modulo totalmente differente nella sua messa in pratica alla Lazio rispetto che al Napoli o Chelsea.
Sarri, inoltre, lavora maniacalmente sulla difesa adottando un sistema completamente diverso da quello utilizzato da Fonseca fino ad ora.
Il riferimento, infatti, per la difesa del tecnico ex Napoli non è l’ uomo ma la palla facendo si che esso sia un sistema che ha bisogno di molto tempo per riuscire a funzionare in modo corretto.
Per caratteristiche individuali, i giocatori del Milan inoltre, parrebbero non sposarsi perfettamente con questa filosofia di gioco ma tutto dipenderà dall’ approccio del tecnico e dalla sua capacità di trasmetterlo.
Sarà importante, infatti per i calciatori del Milan, seguirlo come una guida spirituale per poter apprendere al meglio tutti i nuovi insegnamenti e lasciare fuori dal campo l’ indolenza, vista fin troppo con Fonseca.
Per assorbire al meglio la filosofia di Sarri, ai giocatori rossoneri, servirà sicuramente tempo e fiducia: stessi due fattori su cui Fonseca non poteva più contare nell’ ambiente.
