Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
menù
Cerca
Close this search box.

Milan, Fonseca trova la vittoria: Theo e Leao si riprendono la scena

Fonseca trova la vittoria contro il Venezia

Dopo le tante polemiche delle scorse settimane, Fonseca, trova la prima vittoria in campionato contro il Venezia e spazza via le critiche.

Sono state due settimane difficili e piene di incognite, quelle passate da Fonseca ed il Milan, senza ancora una vittoria in campionato ed il “caso cooling break” che ha visto protagonisti Theo Hernandez e Leao.

Nel momento più difficile e con il tecnico già sotto la gogna dei media, il Milan però, ha ritrovato quell’ entusiasmo che sembrava ormai perso e ha chiuso la pratica con il Venezia con un sonoro 4-0.

La situazione in casa Milan nelle ultime due settimane:

Zero vittorie in campionato nelle prime tre uscite stagionali e due soli punti in classifica sono il magro bottino con cui il Milan si è presentato ieri alla sfida contro il neo promosso Venezia.

Come se non bastasse, il “caso cooling break” che ha visto protagonisti due perni del club come Theo Hernandez e Leao non ha fatto altro che buttare benzina sul fuoco.

Indiscrezioni, infatti, sottolineavano di come lo spogliatoio si stesse già spaccando e di come molti calciatori rossoneri si stessero opponendo alle scelte di Fonseca.

A condire il tutto non si è fatta attendere la risposta di più di 500 ultras rossoneri che hanno bloccato il pullman del Milan prima dell’ arrivo allo stadio con cori ed un grande striscione, abbastanza esplicativo, che recitava “Basta scuse, ultima chiamata“.

Un clima teso ed una sfida, quindi, da non sbagliare contro il Venezia di mister Di Francesco, erano le difficili premesse, dei rossoneri, prima della gara di ieri sera.

Le parole in conferenza pre partita di Fonseca:

Ci ha pensato lo stesso Fonseca, ieri in conferenza, a buttare una prima secchiata d’ acqua sul fuoco creatosi attorno a lui definendo il “caso cooling break”: inesistente.

Secondo il tecnico portoghese non esiste nessun malumore nascosto dietro la scelta, contro la Lazio, di non far partire titolari Theo Hernandez e Rafael Leao.

Titolarità dei due che, invece, parrebbe aver scelto per il match contro i lagunari, forse, consapevole dell’ importanza della gara per il suo futuro nella panchina rossonera.

Alla domanda, invece, sugli obbiettivi stagionali di questo Milan, Fonseca, sottolinea di come l’ unico sia, senza alcun dubbio, vincere lo scudetto.

Il tecnico continua spiegando di come veda la sua squadra viva e con la costante voglia di migliorarsi e del fatto che anch’ esso si senta sempre sotto esame.

Fonseca conclude, infine, sottolineando di come sia sempre e costantemente concentrato sul suo lavoro lasciando perdere le speculazioni sul suo conto, come quelle ricevute nelle ultime settimane.

Vittoria per 4-0 contro il Venezia, analisi del primo tempo disputato dal Milan:

Bastano esattamente due minuti, al Milan, per scacciare le critiche e far salire in cattedra i due nomi più chiaccherati delle ultime settimane: Theo e Leao.

Manco a farlo apposta, infatti, sono proprio loro due, stavolta partiti titolari, a confezionare il vantaggio rossonero con un ‘uno due‘: il portoghese serve di tacco Theo che infila sotto le gambe di Joronen.

Portiere del Venezia che, da quel momento, diventerà protagonista in negativo della prova dei suoi, colpevole anche sul secondo gol del Milan arrivato al minuto 16.

Da un corner Gabbia stacca in mischia ed il pallone finisce in rete con successiva esultanza del difensore ma dal replay si può notare come a colpire il pallone sia, invece, Youssouf Fofana.

Il pallone preso di testa dal francese infatti colpisce il braccio di Joronen che rimbalzando finisce nella sua rete.

Il terzo errore, della serata da dimenticare, del portiere dei lagunari arriva neanche 10 minuti più tardi dove, dopo una respinta, atterra con un braccio Abraham che aveva anticipato la difesa sulla ribattuta.

Sul rigore Christian Pulisic che non sbaglia ed al 25esimo minuto incide il risultato, già, sul 3-0 per il Milan.

Passano solamente altri cinque minuti e stavolta è Leao a guadagnarsi un altro calcio di rigore, chiamato dal VAR, per un pestone subito dal portoghese in area di rigore avversaria.

Dal dischetto stavolta va Tammy Abraham, che, freddo, manda in rete firmando, come Fofana, il suo primo gol con i diavoli.

4-0 alla mezz’ ora di gioco e su questo risultato si conclude il primo tempo con il Milan che nel secondo tempo si limita a gestire l’ ampio vantaggio.

Analisi del secondo tempo:

L’ unico episodio degno di nota della seconda frazione vede sempre protagonista la sala VAR che annulla il gol di Zampano al minuto 71 a causa della ripartenza veneziana condizionata da un brutto fallo di Nicolussi Caviglia su Loftus-Cheek.

Secondo giallo per il centrocampista ex Juve e lagunari che concludono così la gara in dieci uomini assicurando al Milan e Fonseca la, tanto attesa, prima vittoria stagionale.

Rimani Connesso

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore