Lookman scalpita per riprendersi la maglia da titolare in vista di Atalanta-Fiorentina: la decisione spetta a mister Gasperini
Atalanta, Gasperini pensa a Lookman dal primo minuto
La bufera degli ultimi giorni di mercato sembrava aver compromesso il rapporto tra Lookman e Gasperini con il nigeriano che aveva puntato i piedi per spingere la cessione al PSG e voleva salutare l’Atalanta dopo la grande stagione che lo aveva portato sul tetto d’Europa.
Alla fine il poco tempo a disposizione e la volontà della Dea di non perdere un altro top-player oltre a Koopmeiners hanno evitato che l’affare andasse in porto.
Questo comportamento è costato caro al nigeriano che nelle prime tre partite di campionato non ha giocato nemmeno un minuto sedendosi in panchina solo nell’ultimo match contro l’Inter nella pesante sconfitta per 4-0.
I bergamaschi non sono partiti bene in questa Serie A vista la solo vittoria all’esordio contro il Lecce e le due successive sconfitte contro Torino e Inter, 3 punti in 3 partite sono pochi ed è arrivato il momento di aumentare i giri del motore.
Per questo motivo Lookman spera di essere pienamente reintegrato per provare una maglia da titolare contro la Fiorentina, altra sfida tosta in cui l’attaccante vorrebbe incidere come ha sempre dimostrato di saper fare con la maglia della Dea.
Lookman: la chiave per ritrovare i 3 punti?
Quello che è mancato alla Dea nelle ultime due partite di Serie A è stata sicuramente l’esplosività nell’ultimo quarto di campo, segnando un solo gol tra Torino e Inter.
Lentezza e poco lucidità nelle scelte negli ultimi metri che hanno reso l’Atalanta irriconoscibile rendendola inefficace sotto quegli aspetti che negli ultimi anni l’hanno sempre contraddistinta.
Per ritrovare la propria identità allora tutti gli indizi portano ad un nome solo: Ademola Lookman, reduce da una doppietta in Nazionale con la Nigeria e pronto a riprendersi sulle spalle la sua squadra.
Velocità e sprint da capogiro che potrebbero aiutare la Dea a riscoprire quelle azioni offensive improvvise e inaspettate per gli avversari, soprattutto contro una Fiorentina attualmente in difficoltà.
