Il terzino olandese sta per prolungare la sua esperienza con l’Inter, con la quale si è laureato campione d’Italia la scorsa stagione.
Il passaggio da essere a rischio trasferimento a firmare un nuovo rinnovo di contratto, per Denzel Dumfries, terzino olandese in forza da tre stagioni all’Inter, è stato molto veloce.
Alla fine della scorsa stagione, infatti, il calciatore dei Paesi Bassi sembrava il primo indiziato a lasciare Milano, dopo un’annata non particolarmente soddisfacente a livello di prestazioni.
Il nervosismo mostrato nel derby di aprile, quello divenuto decisivo per l’ufficialità della seconda stella, aveva mostrato proprio questo, ossia la situazione difficile con la quale Denzel si trovava a convivere.
Il buon Europeo disputato con l’Olanda, poi, ha fatto ragionare lo staff nerazzurro, Simone Inzaghi compreso, che, osservando come non ci fossero grandi alternative a Dumfries, ha preferito trattenerlo anche per le prossime stagioni.
Già a luglio, infatti, Marotta si era sbilanciato sul terzino, ammettendo come l’interesse della sua società fosse quello di confermare ancora il calciatore all’interno della propria rosa.
Dopo qualche mese, dunque, pare che la trattativa sia giunta al termine, con Dumfries che è pronto a firmare un biennale fino al 2027 (con opzione 2028) da 4 milioni di euro.
Insomma, un vero e proprio cambio di programma, che lo stesso giocatore sperava si verificasse, essendo lui comunque contento di rimanere nella città meneghina con la maglia interista.
Velocità e gamba
Le qualità principali per le quali l’Inter ha deciso di confermare Dumfries all’interno della propria rosa sono quelle elencate nel titolo di questo paragrafo, che indubbiamente lo rendono un calciatore ottimo per il 3-5-2 di Simone Inzaghi.
Grazie alla sua resistenza, alla quale abbina, come detto, anche una grande rapidità, Denzel è il calciatore perfetto per ricoprire il ruolo di esterno di centrocampo a 5, potendo sia rendersi pericoloso in attacco, sia tornare in difesa per arginare gli attacchi delle ali che si trova a dover affrontare.
Un vero e proprio treno, in grado di scavare un solco sulla sua fascia di competenza, ossia quella destra, nella quale, spesso si trova a dialogare con i tre interpreti del centrocampo interista, che spesso gli servono dei palloni preziosi da tramutare in occasioni da gol.
Le migliori gare di Dumfries all’Inter
Fin dalla stagione 2021/2022, quella del suo approdo in Italia, Denzel ha sempre garantito un buon bottino personale di reti ed assist per ogni annata.
Nelle tre in cui ha vestito la maglia nerazzurra, fra Serie A, Champions e Coppa Italia, ha regalato alla causa undici reti e venti assist, proponendosi come un’arma molto affilata in fase offensiva.
La sua stagione migliore, a livello statistico, è stata quella appena trascorsa, durante la quale è riuscito a collezionare quattro gol e sei assistenze per i compagni.
La miglior gara della sua annata è stata probabilmente quella disputata a San Siro il 16 febbraio contro la Salernitana, quando ha realizzato sia una rete che un assist.
Ottimo, poi, anche il suo apporto nel memorabile primo derby del 2023/24, quello del 5 a 1, quando ha permesso, con un passaggio, a Marcus Thuram di entrare nel tabellino della gara.
In generale, però, se si contano tutti e tre gli anni trascorsi dall’olandese a Milano, è impossibile non accorgersi di come la Roma sia stata una vittima prediletta del terzino, che l’ha trafitta in varie occasioni, sia sul terreno di casa che all’Olimpico.
Roba che, quest’anno, quando De Rossi affronterà di nuovo l’olandese, dovrà studiarselo bene, sperando di evitare di doversi trovare a leccarsi le ferite provocate proprio da lui, rinvigorito dalla rinnovata fiducia datagli dalla società.