Dimarco ha girato tanto prima di tornare all’ Inter, diventarne protagonista, arrivare in Nazionale e giocare la finale di Champions.

Da sempre nerazzurro, Federico Dimarco, ha girato tanto tra trasferimenti e prestiti, prima di tornare alla base ed esplodere.

Da ormai 3 anni in pianta stabile all’ Inter è diventato il titolare fisso ed imprescindibile di Inzaghi oltre quello dell’ Italia di Spalletti.

Dimarco ed il suo ritorno all’ Inter:

Federico Dimarco cresce nelle giovanili dell’ Inter, squadra che tifa da quando è un bambino, ma prima di diventarne un punto fermo fa una lunga gavetta tra estero e Serie B.

Dalla stagione 21/22 è, invece, stabilmente tra i nerazzurri, titolare prevalentemente sulla corsia sinistra ma impiegato all’ occorrenza anche da braccetto.

In pochissimo tempo ed anche grazie alle sue prestazioni monstre e al suo vizio di segnare eurogol, diventa l’ idolo della tifoseria nerazzurra.

Con l’ Inter vince tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia e sfiora la Champions 22/23, persa in finale contro il Manchester City.

L’ importanza dell’ esterno nerazzurro nell’ Italia di Spalletti:

A seguito della sua esplosione nell’ Inter, Dimarco, entra a far parte della Nazionale dove, anche qui, si prende di forza la titolarità della corsia sinistra.

Dal debutto del 4 giugno 2022, in Nations League contro la Germania, fino ad oggi: Dimarco con l’ Italia è sceso in campo 16 volte e segnato due reti.

Dopo aver partecipato alla deludente spedizione di Euro24, in cui pareva come molti altri calciatori italiani irriconoscibile, sembra ora aver ritrovato lo spirito anche in Nazionale.

Il gol bellissimo contro la Francia e l’ assist di ieri contro Israele fanno bene sperare e sottolineano l’ importanza, presente e futura, di Dimarco nel progetto azzurro.

Valore di mercato di Dimarco:

Secondo i dati di Transfermarkt: Federico Dimarco attualmente ha un valore di mercato che si aggira intorno ai 50 milioni di euro.