La sosta delle nazionali spesso risulta essere una fonte extra di guai, facendo perdere ai club giocatori importanti per infortuni.

Un problema da risolvere

Le soste delle nazionali sono definibili ormai delle piaghe a tutti gli effetti.

Queste soste, che poi soste non sono dato che i calciatori comunque continuano a giocare e noi a guardarli, servono solo a far felici i ct, e neanche tanto.

Avere a disposizione le nazionali per 10 giorni ogni qualche mese non aiuta più di tanto a creare gruppo e affiatamento. Specie quando ci si lascia strascichi importanti che di volta in volta costringono a nuove convocazioni.

Aveva dunque ragione Arséne Wenger con la sua proposta di fissare ogni anno un mese intero o più durante l’estate alle nazionali.

Dedicare un certo periodo alle squadre, con i giocatori “costretti” a convivere più di qualche giorno insieme sporadicamente, aiuta maggiormente a fare gruppo e prepararsi al meglio per le importanti sfide che verranno.

Ciò eliminerebbe quello che viene considerato un evento avverso a tifosi, club e allenatori.

Molti già pagano il conto sugli infortuni

Questa prima soste di settembre ha già mietuto le prime vittime.

A pagarne maggiormente le spese è la Juve. I bianconeri, nel giro di una settimana, sono stati costretti a correre ai ripari nella fascia destra.

Sono infatti infortunati Conceicao e Nico Gonzalez. Il primo, in realtà, si era già fatto male a Torino, ma il secondo no. L’ex viola si è fermato al minuto 51′ per un problema muscolare alla gamba sinistra e ha chiesto il cambio durante la partita tra Argentina e Cile. Adesso l’esterno argentino è in dubbio per Empoli.

 C’è ottimismo invece sul rientro di Thuram e Weah, che stanno recuperando dai rispettivi infortuni.

La vecchia signora si prepara dunque alla sua prima full immersion. E’ infatti alle porte una fase della stagione abbastanza delicata, iniziando dal 17 settembre la Champion’s, dando il via a periodo delle due partite a settimana.

Tra Psv Eindhoven, Napoli e Lipsia sarà un mese importane per Thiago motta e la sua Juve, e solo dopo il Cagliari, essendoci un’altra sosta, si potrà fare un vero e proprio primo bilancio di stagione.

Apprensione anche per la Roma di De Rossi a seguito della partita dell’under 21 contro San Marino.

E’ Tommaso Baldanzi infatti a essere uscito dopo una contusione. Per fortuna gli accertamenti non hanno riscontrato nulla di grave, quindi i giallorossi possono tirare un sospiro di sollievo.

Baldanzi, infatti, avrebbe recuperato dall’infortunio e, oltre a restare a disposizione del CT Nunziata, potrebbe essere a disposizione di De Rossi già per la trasferta di Genoa.

Anche l’Empoli paga il dazio di questa prima sosta per le nazionali. Roberto D’Aversa ha infatti perso uno degli elementi di maggior spicco dell’intera formazione, ovvero Jacopo Fazzini.

Il calciatore ha riportato un problema muscolare dopo appena 13 minuti di gioco con il San Marino e non sarà a disposizione per la sfida contro la Juventus.