Ante Rebic si presenta ufficialmente come nuovo giocatore del Lecce, ecco come cambia tatticamente la formazione dei salentini.

Il Lecce ha arricchito il suo reparto offensivo con l’acquisto dell’attaccante ex Milan Ante Rebic. Un acquisto sicuramente di qualità per i salentini che ora rafforzano il proprio attacco in maniera importante.

L’arrivo del croato porta sicuramente più qualità al reparto offensivo salentino che ora gode di un attaccante abituato ad andare in gol con una certa frequenza.

Della sua esperienza al Milan si ricordano varie partite in cui il croato ha deciso il match; fra questi quello più importante riguarda la magnifica prestazione condita con gol della rimonta per 4-2 alla Juve del 2020 dopo essere sotto 0-2.

Il Lecce ha sicuramente acquistato un attaccante che può raggiungere la doppia cifra e forse anche spingersi oltre. L’attacco del Lecce ora fa paura se paragonato alle squadre in lotta per la salvezza.

Lecce, Rebic si presenta

“Un giocatore molto motivato, voglio far vedere a tutti che sono quello di tre anni fa. Negli ultimi due anni ho sofferto a causa di un infortunio, che ho risolto ad aprile. Un mese fa il direttore e il mister mi hanno convinto. Non ci ho pensato tanto, so che in questo momento devo giocare con continuità e far vedere a tutti che sono pronto”.

“Dopo l’intervento fatto ad aprile mi sono sempre allenato, sempre con un preparatore. Mi mancavano solo i minuti della partita. Mi sento bene e voglio giocare il prima possibile”.

“Non mi aspettavo giocatori così forti. Sono contento di essere qui e aiutare la squadra. Dal mio primo giorno mi sento bene, vedo un bel clima. Non voglio prendermi la leadership, siamo tutti sullo stesso livello”.

Ricordi l’abbraccio al raccattapalle dopo il gol al Via del Mare?”Era la prima persona che ho visto dopo il gol, non c’erano tifosi. Non ci ho pensato molto. Quando sono arrivato ho chiesto al team manager dove sta questo ragazzo”.

“Mister e direttore mi hanno spiegato tutto il contesto. Dobbiamo raggiungere la salvezza, darò tutto per questa squadra”.

Qual è stato l’allenatore più importante nella tua carriera?”Kovac all’Eintracht Francoforte. Mi ha portato lì dandomi tanta fiducia. Con lui sono diventato un professionista vero”.

Che emozioni hai provato all’esordio?”Era importante vincere. Si sentiva un ambiente caldo, che la gente vive per il Lecce. Cercavo questo”.

Dunque il Lecce avrà un Rebic carico che appena possibile è pronto a fornire il suo apporto per cercare di salvare la squadra a tutti i costi.