Parma, è Dennis Man il trascinatore della squadra: il calciatore rumeno si conferma ad alti livelli anche in serie A.

Una delle sorprese di quest’avvio del massimo campionato italiano è il Parma.

Pareggio con la Fiorentina, vittoria con il Milan e sconfitta al Maradona contro il Napoli, questo il cammino dei crociati che avrebbero potuto anche fare più punti considerando la rimonta subita nei minuti finali dai partenopei. 

La squadra di Pecchia si sta rivelando una squadra arcigna per le sue avversarie, interpretando un calcio fatto di pressing alto, attese e contropiedi fulminei.

Uno dei protagonisti (se non il protagonista) dell’ottimo avvio del Parma è Dennis Man.

L’attaccante rumeno è la vera sorpresa di questo inizio di stagione.

In tre partite il giocatore si è già messo in mostra a suon di ottime giocate e mettendo a referto due reti: quella alla Fiorentina alla prima giornata e quella contro il Milan fatta dopo poco più di due minuti dall’inizio della gara.

Caratteristiche tecniche e numeri di Dennis Man

Esterno di piede mancino alto 183 centimetri Dennis Man parte dalla fascia destra per poi rientrare sul piede preferito e puntare la porta.

Nell’uno contro uno non è infallibile, ma resta un calciatore dalle grandi qualità tecniche e con un’ottima visione di gioco a propria disposizione.

Ama avere il pallone tra i piedi e cercare soluzioni spesso anche abbastanza complicate, riuscendo però ad imbucare sempre con precisione.

Il calciatore rumeno vanta un mancino raffinato in assistenza ai compagni, ma anche potente quando si tratta di concludere l’azione in solitaria.

Si trova parecchio a suo agio con attaccanti centrali di manovra, riuscendo a sfruttare le migliore dei modi il loro posizionamento per insediarsi in area di rigore e incidere.

Nella scorsa stagione, in serie B, Man ha disputato 35 partite mettendo a referto 13 gol e sette assist.

Alla scoperta di Dennis Man: ecco chi è il giocatore che ha messo il Parma sulle spalle

Nato a Vladimirescu, nella regione della Transilvania, Man è sempre stato considerato uno dei talenti più importanti del calcio romeno.

Cresciuto calcisticamente nell’Atletico Arad, ha iniziato ben presto a far parlare di sé anche a livello internazionale.

Nel 2010 il Manchester City l’ha accolto in Inghilterra per fargli svolgere un periodo di prova presso il proprio settore giovanile, ma viene scartato.

Tornato in patria, è tuttavia con l’UTA Arad che Man si mette per la prima volta in mostra a livello professionistico.

Lo fa nella seconda divisione romena nella stagione 2015-2016, dove si ritaglia fin da subito un ruolo da protagonista riuscendo raggiungere la doppia cifra al primo anno da protagonista.

Il 6 settembre 2016 lo Steaua decide di rivelare il cartellino di Man per una cifra che si aggira sui 400 mila euro.

Proprio a Bucarest il talento romeno trova il luogo ideale nel quale crescere.

Si afferma come punto fermo dell’undici titolare, fa il suo esordio nelle massime competizioni europee, arriva anche l’esordio in Nazionale maggiore e nel 2018 viene inserito dalla UEFA tra i 50 giovani più promettenti dell’anno.

Voluto fortemente dal presidente Krause nel mercato di gennaio 2021 viene acquistato dal Parma per 15 milioni di euro.

Prima dell’acquisto, il ds Carli chiamò Adrian Mutu per sciogliere gli ultimi dubbi: “È fortissimo, vai sul sicuro”, si è sentito dire da chi Dennis lo ha allenato in nazionale under 21. Un’investitura importante.

La città emiliana già lo ama per quanto mostrato in campo e per l’attaccamento del giocatore alla maglia nei tre anni in serie B.

Dennis Man dal canto suo scalda i motori tenendo vivo un sogno: provare a ripetere a Parma quanto fatto nel 2002-2003 dal suo connazionale Adrian Mutu, che segnò 22 gol in 36 partite.