Juve, sorteggiate le avversarie in Champions League: ecco le analisi e gli approfondimenti sulle squadre che affronteranno i bianconeri.

Parte ufficialmente la caccia alla Champions League 2024/25, la prima col nuovo format a girone unico da 36 squadre.

Nella giornata di ieri, a Montecarlo, si sono svolti i sorteggi che hanno decretato i match che dovrà sostenere ogni squadra per provare ad accedere alla fase successiva della competizione.

Poteva andare peggio, poteva andare meglio.
Così si può riassumere il sorteggio della Juventus, che dopo aver tirato un sospiro di sollievo per le avversarie uscite dalla prima e seconda fascia, ha avuto sicuramente meno fortuna per quanto riguarda le sfidanti del terzo e quarto raggruppamento.

I bianconeri infatti hanno evitato squadre come Arsenal, Bayer Leverkusen e Atletico Madrid, che sarebbero potute capitare al posto di Bruges o Benfica mentre sono stati sorteggiati con le insidie maggiori tra le squadre di terza e quarta fascia come ad esempio Aston Villa e Psv.

Insomma, si prospettano tante sfide equilibrate in cui, ad esclusione del Manchester City di Guardiola, la Juve non partirà sfavorita, con la consapevolezza però che non affronterà squadre “materasso”. 

Champions League, le avversarie della Juve

Dopo una stagione senza Coppe europee la Juve torna in Champions League.

Nella giornata di ieri i bianconeri hanno scoperto quali squadre affronteranno nella prima fase della competizione.

Inseriti in seconda fascia nel sorteggio di Montecarlo, i bianconeri pescano i campioni in carica inglesi dalla prima fascia, insieme al Lipsia.

Dalla seconda fascia ecco il Benfica, poi anche il Bruges.

Ecco tutte le avversarie dei bianconeri nel girone:
 
Manchester City (in casa) – prima fascia
Lipsia (in trasferta) – prima fascia
Benfica (in casa) – seconda fascia
Bruges (in trasferta) – seconda fascia
Psv(in casa) – terza fascia
Lille (in trasferta) – terza fascia
Stoccarda (in casa) – quarta fascia
Aston Villa (in trasferta) – quarta fascia

La nuova Champions League inizierà il prossimo 17 settembre mentre le date ed i match saranno ufficializzati il 31 Agosto.

L’analisi delle avversarie dei bianconeri

La nuova Champions League è ormai agli inizi, con la Juve di Thiago Motta è stata accoppiata ad avversarie interessanti nel sorteggio di ieri.

Ecco l’analisi delle squadre che affronteranno i bianconeri.

Manchester City:
Dopo aver sollevato la Champions per la prima volta nella sua storia nella storica stagione del triplete, la squadra che sta dominando il calcio inglese vuole tornare a splendere anche nella competizione continentale.
Pep Guardiola è il vero fuoriclasse del Manchester City: arrivato nel 2016 ha trasformato la squadra degli emiri in una potenza che ha vinto 6 delle ultime 7 Premier e che è diventata presenza fissa nell’élite del calcio europeo.
In una squadra piena di stelle Erling Haaland è la stella che brilla di più, un centravanti così letale che in 101 partite col City in tutte le competizioni ha già segnato 94 gol, trasformandosi nell’incubo di ogni difesa d’Europa e riscrivendo a suon di reti i record di Premier e Champions.

Lipsia:
La filosofia è sempre la stessa: trovare i giovani migliori sparsi per il mondo e lanciarli, crescendo insieme a loro.
È però partito un giocatore importantissimo come Dani Olmo (passato al Barcellona).
La squadra dovrà quindi prendersi un po’ di tempo per far inserire i nuovi.
Nella gara secca il Lipsia può dare fastidio a tutti ma ha anche dei giri a vuoto pericolosi. 
La stella è Xavi Simons: nella scorsa stagione, a soli 20 anni, ha fatto registrare 10 gol e 15 assist in 43 partite.

Club Bruges:
La qualificazione al girone unico della nuova Champions League è arrivata grazie al 19° titolo conquistato nella scorsa stagione dal Bruges.
Il vero punto fermo della formazione belga è una vecchia conoscenza della Serie A, Skov Olsen. L’esterno danese ex Bologna ha segnato 26 gol in 50 partite tra tutte le competizioni nella passata stagione.

Benfica:
Con l’arrivo di Vangelis Pavlidis, attaccante classe ’98, il Benfica ha finalmente trovato il suo punto di riferimento in attacco. L’anno scorso il miglior marcatore è stato Rafa Silva con 14 reti in campionato. In estate ha salutato e si è trasferito a parametro zero al Besiktas. Il bomber greco ha sempre segnato tanto: nelle ultime tre stagioni non è mai andato sotto i 20 gol in un anno.

PSV Eindhoven:
Il Psv ha certezze granitiche come il suo 4-3-3 che può diventare 4-2-3-1 a seconda che in campo ci sia o no.
Il grande acquisto estivo, quel Malik Tillman che dopo un anno di prestito dal Bayern ora è definitivamente degli olandesi.
Il suo vero motore è Joey Veerman: classe ’98, perno del centrocampo attorno al quale ruota tutta la squadra, l’olandese ha giocato un po’ troppo poco all’Europeo nonostante una stagione da fenomeno non tanto per i gol (5, quota comunque discreta), quanto per i 19 (diciannove) assist messi a referto. È il De Bruyne del Psv: se spegni lui, hai spento Bosz. 

Lille:
il club francese è abituato alle gare fuori dai confini, e anche la passata stagione, con Fonseca in panchina, è arrivato ai quarti di Conference, prima di chiudere al quarto posto in Ligue 1, a soli due punti dal Brest. Insomma, non va sottovalutata la squadra affidata a Genesio, che ha superato i test estivi permettendo alla Francia di presentarsi per la prima volta con quattro squadre nella nuova Champions. E lo fa con la stessa ambizione di sempre: farsi rispettare e provare a creare qualche sorpresa.
Salvo colpi di scena sul mercato, Genesio può contare sul bomber canadese David. Solo Mbappé ha segnato più di lui l’anno scorso. 

Stoccarda:
Secondo nell’ultima edizione della Bundesliga, ha espresso un calcio estremamente offensivo: sono ben 78 i gol segnati nelle 34 partite dell’ultima edizione del massimo torneo tedesco. La società però si è snaturata ed in estate ha venduto i giocatori migliori.
Millot è il giocatore più interessante. Di piede sinistro, gioca al centro del centrocampo, sia come regista basso, sia come trequartista. Ha tecnica, visione di gioco, ed è bravo negli inserimenti. È completo. 

Aston Villa:
L’Aston Villa riassaggia la Champions League per la prima volta dopo 41 anni grazie al 4° posto della passata stagione in Premier.
Tra i meriti del tecnico spagnolo c’è  quello di aver fatto esplodere Ollie Watkins, trasformandolo nella stella della squadra: riserva di Kane nell’Inghilterra all’Europeo, 19 gol e 13 assist nella Premier 2022-23, è un centravanti bravo a fare movimento e a coinvolgere i compagni e quasi letale sotto porta.