Calciomercato Juventus, dopo settimane di stallo, l’esterno bianconero sembra aver trovato una sistemazione. Chiesa verso il Liverpool.

Federico Chiesa potrebbe presto indossare la maglia del Liverpool, con il club inglese che si è messo in contatto diretto con la Juventus per avviare le trattative per il trasferimento dell’esterno offensivo classe 1997.

Secondo le indiscrezioni di Fabrizio Romano, la conversazione tra i Reds e la dirigenza bianconera sta procedendo a gonfie vele, e l’offerta di 15 milioni di euro è già sul tavolo.

Questa cifra rappresenta un’importante opportunità per la Juventus, che potrebbe valutare positivamente l’operazione vista l’imminente chiusura del mercato.

La situazione sembra favorire il Liverpool, soprattutto dopo le difficoltà economiche del Barcellona, che ha dovuto fare un passo indietro nella corsa a Chiesa.

Un altro aspetto decisivo è la predisposizione del giocatore stesso a considerare il trasferimento, con Chiesa che ha già manifestato il suo interesse nel vestire i colori dei Reds.

Queste circostanze rendono il club inglese l’unico vero contendente e aumentano le probabilità di un accordo.

Nei prossimi giorni, sia il Liverpool che la Juventus continueranno a lavorare sul dialogo per definire i dettagli dell’operazione, e la proposta economica dovrebbe intensificarsi man mano che il termine del calciomercato si avvicina.

Il trasferimento di Chiesa all’Anfield rappresenterebbe non solo un colpo di mercato significativo per il Liverpool, ma anche una nuova avventura per il giocatore, che potrebbe inserirsi bene nel progetto del tecnico Arne Slot.

Con le diverse parti coinvolte pronte a spingere per un’intesa, la sensazione è che la trattativa potrebbe portare a un accordo finale nei prossimi giorni, trasformando il sogno di Chiesa di giocare in Premier League in realtà.

Chiesa verso il Liverpool: cosa non ha funzionato con i bianconeri

Intervenendo a Tmw Radio, Massimo Brambati ha discusso la situazione di Federico Chiesa, attaccante della Juventus, evidenziando che la sua esclusione dalla rosa non sarebbe soltanto una questione tecnica.

Secondo l’ex calciatore, la decisione di non schierarlo va oltre i meri aspetti tattici, suggerendo che ci siano altri fattori in gioco.

Brambati ha sottolineato come il contratto proposto a Chiesa evidenzi un certo interesse da parte della società, ma il giocatore ha rifiutato l’offerta ritenendola insufficiente.

La discrepanza tra la richiesta di Chiesa e la proposta della Juventus sembra essere significativa, suggerendo che ci sia una mancanza di accordo non solo sul piano economico, ma anche su quello della valorizzazione del calciatore.

L’ex calciatore ha inoltre osservato che Chiesa non è stato gestito nel modo migliore da chi lo circonda, definendolo “un po’ indisciplinato”.

Secondo Brambati, il talento di Chiesa è indiscutibile, ma negli ultimi tre anni ha faticato a esprimere il suo potenziale. Questo “spunto” che gli manca in campo lo ha tenuto lontano dai livelli che ci si aspetterebbe per un giocatore del suo calibro.