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Mercato Roma, Dybala rimane: come farlo coesistere con Soulé.

Clamorosa fine della trattativa per il passaggio di Dybala al Al-Qadsiah, l’ argentino rimane e lo fa sapere dalla sua pagina Instagram.

Dopo giorni di indiscrezioni che lo vedevano già in partenza per l’ Arabia, clamorosamente Paulo Dybala rimane in giallorosso.

A comunicarlo lo stesso giocatore argentino, tramite la sua pagina Instagram, dando appuntamento ai suoi tifosi per la prossima partita di Serie A.

Dybala rimane a Roma e da l’ appuntamento ai suoi tifosi per l’ Empoli.

La trattativa tra Paulo Dybala e l’ Al-Qadsiah, negli ultimi giorni, dava tutta l’impressione di avvicinarsi, sempre di più, alla fumata bianca.

La Joya, infatti, corteggiato a lungo dal club arabo, sembrava essere destinato a lasciare la Capitale con tanto di saluti a Trigoria per compagni, staff e tifosi.

Invece, clamorosamente, nella giornata di ieri 22 agosto, l’ argentino ha comunicato direttamente su Instagram la sua decisione di restare.

Dybala, infatti, ha dato appuntamento ai tifosi giallorossi per la partita contro l’ Empoli facendo sottintendere la sua permanenza nella Capitale.

I motivi della chiusura della trattativa con l’ Al-Qadsiah:

Dopo la scadenza della clausola rescissoria della Joya l’ Al-Qadsiah aveva proposto all’ ex Juventus un contratto faraonico.

Il contratto proposto dal club arabo per argentino prevedeva 25 milioni di euro per 3 anni per un totale di 75 milioni.

Mentre la Roma apriva alla sua cessione per abbassare il monte ingaggi, Dybala invece, prendeva tempo perché, ancora, volenteroso di essere protagonista nel calcio europeo.

Si può dire, a conti fatti, che la scelta della Joya sia stata dettata dall’ ambizione e dall’ amore espresso per la Capitale e per il club giallorosso.

Dybala e Soulé: come giocheranno assieme?

La permanenza di Paulo Dybala in giallorosso apre nuovi spiragli tattici per mister De Rossi avendo a disposizione due profili “simili” come lui e Matias Soulé.

Un pensiero critico è quello che i due connazionali, definibili appunto tatticamente simili, possano difficilmente “andare d’ accordo” con il rischio di pestarsi i piedi a vicenda.

In realtà, con un’ analisi più approfondita, si può notare come i due argentini non siano così tanto simili e potrebbero coesistere molto bene assieme in campo.

Per esempio, infatti, al contrario di Soulé più definibile come dribblatore, Paulo svaria ed inventa muovendosi nelle varie zone offensive del campo.

Infatti, anche sul posizionamento, mentre Soulé ama giocare soprattutto sull’ out di destra, Dybala, al contrario è un giocatore che non da, quasi mai, punti di riferimento.

Anche il supporto in difesa è differente tra i due giocatori con il classe 2003 che, rispetto Dybala, scende molto di più ad aiutare la retroguardia.

Un aspetto, quest’ ultimo, molto importante, visto che se dovessero giocare assieme, Soulé scendendo a coprire, darebbe più libertà alla Joya di offendere.

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