La Fiorentina pensa al nuovo difensore: sondaggio per il centrale di una big italiana, l’ingaggio l’unico ostacolo
Fiorentina corta nel reparto arretrato: all-in sul difensore
La Fiorentina è sicuramente una delle squadre più attive in questa sessione di calcio mercato e dopo aver sistemato l’attacco adesso pensa a ripararsi dietro.
La trequarti da sogno con Colpani e Gudmundsson ha richiesto un importante esborso economico e considerando che sarà necessario mettere mano anche al centrocampo, per la difesa si punta ad un profilo low-cost.
L’importante acquisto di Pongracic per 15 milioni ha rimpiazzato la partenza di Milenkovic, con il croato che però non ha iniziato al meglio la sua esperienza gigliata, espulso subito all’esordio in campionato. (Leggi qui il recap della prima giornata: https://www.calcio-sport.com/bentornata-serie-a-inter-genoa-e-parma-fiorentina-colpi-di-scena/)
Martinez Quarta rimane la certezza ma le riserve non sembrano convincere Palladino che vorrebbe un’alternativa a Ranieri e al giovane 2002 Dalle Mura.
Alla luce di tutto ciò, la Fiorentina nelle ultime ore ha avviato i sondaggi per capire la fattibilità dell’operazione per il difensore di esperienza: Chris Smalling dalla Roma.
Fuori dai piani della Roma: la Viola ci prova
Chris Smalling, centrale inglese 34enne, non rientra nei piani della Roma per il progetto di De Rossi con i capitolini che si ritrovano nella situazione di emergenza della Viola per il reparto difensivo.
I giallorossi momentaneamente si ritrovano in rosa solamente 3 difensori centrali di ruolo, Mancini, N’Dicka e appunto Smalling che però sembra prossimo all’addio.
Il mancato riscatto di Llorente, la partenza di Kumbulla e la fine del prestito di Huijsen hanno decimato il reparto obbligando la Roma a muoversi sul mercato.
Negli ultimi giorni si è parlato di un accordo raggiunto per il prestito con futuro riscatto per Thiago Djalò dalla Juve, con il portoghese messo alle porte dopo l’arrivo di Kalulu a Torino sponda bianconera.
Djalò potrebbe non essere l’unico colpo dei giallorossi, con la pista dello svincolato Hummels sempre viva.
In quel caso Smalling sarebbe libero di partire direzione Firenze per iniziare forse l’ultima avventura della sua carriera calcistica.
Tra la Fiorentina e il difensore c’è uno scoglio da superare
La trattativa per portare il difensore alla Fiorentina è ancora agli albori ma i dirigenti viola stanno già ragionando sulla fattibilità dell’operazione.
I problemi legati all’inglese sono sostanzialmente due ed il primo è quello che preoccupa maggiormente, ovvero, la questione ingaggio, troppo pesante per gli standard della Fiorentina.
Nella capitale, Smalling arriva a percepire 3,8 milioni all’anno e se fosse veramente interessato al trasferimento dovrebbe inevitabilmente abbassare le pretese e fare un passo indietro anche alla luce del numero di partite disputate nell’ultimo anno.
La scorsa stagione, con i giallorossi il difensore ha disputato 12 partite giocando tra l’altro solamente 670 minuti, numeri che fanno riflettere molto sulla condizione fisica del ragazzo.
Ed è proprio questo il secondo problema su cui la Fiorentina sta pesando la valutazione da cui dipenderà l’eventuale affondo per l’acquisto del cartellino che a differenza dell’ingaggio sarebbe piuttosto abbordabile considerata l’età, i problemi appena elencati e il rapporto giunto al termine con la Roma.