Padroni di casa che iniziano con un 3-5-2: Gollini, Vogliacco, Bani, De Winter, Zanoli, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Martin, Messias, Vitinha
Inter che risponde con la formazione campione d’Italia lo scorso anno, 3-5-2 con: Sommer, Bisseck, Acerbi, Bastoni, Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro Martinez, Thuram
Genoa-Inter: la sintesi
I nerazzurri partono subito cercando di dominare il gioco. Al 7° minuto la prima occasione con Thuram che calcia in porta a incrociare e trova subito la risposta di Gollini.
Successivamente ci prova da fuori Calhanoglu, senza però creare problemi. Al 19° una punizione da lontano del Genoa trova il colpo di testa di Bani, Sommer non legge bene il pallone che sbatte sulla traversa e sulla ribattuta è arriva prima di tutti Vogliacco che insacca indisturbato. E’ 1-0 rossoblu.
L’Inter, da grande squadra, reagisce e 10 minuti dopo Barella pesca in area Thuram che con un grande stacco la mette nell’angolino. Ecco che arriva subito il pareggio.
Negli ultimi minuti del primo tempo è Milan Badelj a prendersi la scena: prima con un intervento provvidenziale anticipa Thuram pronto a spedire in rete (rischiando il rigore, revocato dopo un check al Var) e poi salvando di testa su una conclusione a botta sicura di Dimarco.
Nel secondo tempo segna l’Inter con Dimarco, su assist di Darmian, ma il gol è annullato per fuorigioco. L’Inter continua a spingere e si rende pericolosa sempre con uno scatenato Thuram.
E’ il francese che all’82° viene servito davanti al portiere da Frattesi, dopo una ripartenza e con un tocco morbido lo supera in pallonetto: 1-2 e festa nerazzurra.
Entusiasmo che viene spezzato però, da un errore madornale di Bisseck, che dopo una partita ottima rovina tutto con un goffo intervento di mano in area di rigore. Sul dischetto va Junior Messias. Il Brasiliano sbaglia, ma è rapido a ribattere e a pareggiare definitivamente la partita. Risultato finale a Marassi: 2-2
Pareggio Inter: cosa migliorare
La partita dei ragazzi di Inzaghi non è stata così tragica. Il risultato pesa leggermente perché in campionato conta essere cinici in ogni occasione e partire sin da subito con una vittoria avrebbe aiutato anche dal punto di vista del morale.
Tuttavia abbiamo visto un’Inter molto dinamica e determinata in fase offensiva. Il punto su cui bisogna concentrarsi è l’organizzazione difensiva. Lo scorso anno l’Inter ha concluso come miglior difesa del campionato ed era difficile che subisse gol così facilmente.
Hanno pesato gli errori individuali, prima quello di Sommer e poi quello di Bisseck. Il portiere svizzero non è solito a queste leggerezze e forse paga il rientro tardivo dalle vacanze. Lui come altri compagni di squadra come Mkhitaryan, Darmian e Lautaro, i quali non hanno offerto una buona prestazione.
Riguardo a Bisseck Inzaghi ha voluto chiare: ” Ha fatto un’ottima gara, gli ultimi venti minuti non era lucido come i primi settanta, infatti lo stavo cambiando per Pavard, ma una volta raggiunto il vantaggio l’ho voluto lasciare dentro anche per le palle alte”
Tra le cose positive di ieri sera ci sono senza dubbio Marcus Thuram e il positivo ingresso in campo di Frattesi, giocatore che farà di tutto per ritagliarsi un posto da titolare.
Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà Sabato 24, alle 20:45, in casa contro il Lecce. Qui si cercherà di limare le lacune difensive e di inaugurare la prima in casa con una vittoria.
