Il direttore sportivo Antonelli ha parlato riguardo il calciatore americano, a lungo un obiettivo di mercato di Inter e Fiorentina.

Gestire un club neopromosso è una vera e propria arma a doppio taglio, che ferisce ovunque la si impugni.

Se da un lato, infatti, l’entusiasmo di essere a capo di una squadra appena sbarcata in una categoria più importante rispetto alla precedente è tanto, dall’altro le difficoltà per rinforzare la rosa e permetterle di salvarsi sono molteplici.

Le grandi formazioni del campionato, spesso, in cerca di acquisti non onerosissimi, vengono a “fare la spesa” nelle società più piccole o, appunto, come nel caso del Venezia, appena tornate in Serie A.

I gioielli di queste piccole, dunque, sono subito assaliti, a meno che la dirigenza non si imponga per trattenerli, riuscendo a resistere alle cariche dei top club.

La cosa veramente complicata per un ds, però, se si vuole far restare un giocatore nella squadra neopromossa, è riuscire a capire quali siano le reali intenzioni dello stesso calciatore.

Optare per una decisione a lui non gradita, potrebbe rivelarsi letale, causando delle conseguenze ancora peggiori della cessione.

Può succedere, infatti, che il calciatore, il quale voleva andarsene, perda completamente la voglia di giocare per la maglia della piccola e diventi un vero e proprio “separato in casa”.

Quella appena descritta è una situazione abbastanza comune fra quelle causate dal mercato, che spesso è un giochino assai più complicato di quello che si può pensare, visto che vi si intrecciano sia il denaro che i sentimenti dei giocatori, oltreché, ovviamente quelli dei tifosi.

La storia di Tessmann, centrocampista americano del Venezia, è stata pressoché quella descritta sopra e, a due mesi dalle insistenti offerte di Inter e Fiorentina, il ds Antonelli ha deciso di spiegare la situazione.

Antonelli sull’uomo-mercato del Venezia

Il direttore sportivo del Venezia, dopo un lungo silenzio perdurato fin da inizio estate dopo il no all’Inter, nonostante una trattativa molto avanzata, ha deciso di aprirsi ai microfoni e spiegare a tutti la situazione di Tessmann.

Quest’ultimo, ha spiegato il ds, non rientra più, a malincuore, nei piani della società lagunare, visto che quest’ultima si è accorta che il calciatore non ha più interesse a continuare a giocare per essa.

Dopo la mancata cessione alla Viola, che sembrava averla spuntata sull’Inter, il giocatore si è chiuso in se stesso, non concentrandosi più sugli allenamenti e dimostrando la sua poca voglia di rimanere nel capoluogo veneto.

“E’ un grande dispiacere” ha spiegato Antonelli, il quale ha raccontato come il Venezia puntasse molto sul centrocampista americano, che, sicuramente, non scenderà in campo con la maglia con il Leone di San Marco sopra nella prossima stagione.