Saltato Todibo, Giuntoli ha dovuto virare su altri profili. Il blitz con la concorrente ha portato a un affondo dall’esito positivo.

Affondo rapido e intesa col Milan per Kalulu

Il rinforzo per il reparto difensivo della Juventus firmata Thiago Motta sarà un altro francese.

I bianconeri infatti hanno, nelle ultime ore, puntato forte su Piere Kalulu, difensore del Milan lanciato da Stefano Pioli.

Il mancato trasferimento di Todibo ha inevitabilmente portato Giuntoli a creare una nuova lista di obiettivi, specie in difesa, anche in seguito alla partita sofferta contro l’Atletico Madrid.

Il nome designato è dunque quello di Kalulu, al quale i dirigenti bianconeri sono molto vicini.

Si tratterebbe di un innesto tatticamente importante per Thiago Motta, in quanto il giocatore non è solamente un solido centrale, ma anche un abile laterale per la fascia destra, zona di campo in cui, in questo mento, può essere impiegato il solo Danilo.

Sono delle ultime ore i contatti avviati da Giuntoli per chiedere informazioni sul francese, e il Milan si è subito mostrato disponibile a parlare, tanto che si sarebbe già giunti ad un accordo di massima.

I due club rivali avrebbero raggiunto l’intesa sulla base di un prestito oneroso da 3,5 milioni con diritto di riscatto fissato a 14 milioni. In aggiunta, i rossoneri avrebbero anche ottenuto una percentuale del 10% sulla futura rivendita del giocatore.

Trovata l’intesa tra club, ora per la Juve è il momento di trattare col giocatore, che comunque sembra ben disposto al trasferimento, quindi potrebbe rivelarsi un’operazione di rapido successo.

I motivi della rapida intesa

Per il Milan si tratterebbe di un’operazione economica importante. Il francese era approdato in rossonero per soli 480 mila euro, e solo con il prestito oneroso, considerando incrementi e risparmi dello stipendio, si creerebbe una plusvalenza di circa 5 milioni.

Qualora dovesse poi concretizzarsi l’acquisto definitivo del francese, i rossoneri vedrebbero tale plusvalenza ancora più corposa, arrivando almeno a 13,5 milioni, data la percentuale sulla rivendita.

I motivi che hanno spinto il Milan a essere molto accondiscendente però non sono solo economici.

Infatti gli arrivi di Pavlovic e Emerson Royal nel reparto difensivo avrebbero di fatto precluso un impiego importante del francese da parte di Fonseca, considerando anche gli infortuni della stagione passata che hanno fatto perdere a Kalulu il posto da titolare affianco a Tomori.

Asse Milan-Juve impegnato non solo per Kalulu

I dialoghi tra le due società per quanto riguarda l’affondo su Kalulu sono stati proficui, e sembrerebbero non essersi limitati al solo difensore.

Alla Juve infatti non dispiace l’idea di prelevare anche Alexis Saelemaekers, già allenato da Thiago Motta al Bologna.

Il belga, anche per questioni di liste, risulterebbe sacrificabile e, qualora non dovessero verificarsi l’arrivo di altri nomi sul taccuino di Giuntoli, potrebbe rivelarsi un giocatore tatticamente importante per l’allenatore bianconero, che già saprebbe come utilizzare al meglio.