Tutto fatto per il fuoriclasse ucraino. La Roma chiude per l’ormai ex Girona, atteso per visite e firma. Atterrerà a Ciampino alle 11.50

Artem Dovbyk è pronto a cominciare la sua avventura in giallorosso.

Investimento importante messo a punto da Ghisolfi, chiudendo l’affare a cifre da top player.

Attaccante ucraino atteso in mattinata per visite e firma.

Chi è Artem Dovbyk

La Roma prosegue la sua campagna acquisti, e poco dopo l’ufficialità dell’arrivo di Soulé dalla Juve si chiude la trattativa per il nuovo numero 9 giallorosso, portando a casa il fuoriclasse ucraino.

Rivelazione della stagione 2023/24 col Girona, trascinato in Champions League a suon di goal, l’ucraino è stato scelto dal ds Ghisolfi e da Daniele De Rossi per diventare il prossimo centravanti giallorosso dopo il ritorno di Lukaku al Chelsea per fine prestito.

L’accordo tra le due società è stato raggiunto nella giornata di mercoledì grazie al viaggio di Ghisolfi a Girona.

Dovbyk ha compiuto 27 anni il 21 giugno, nel pieno di euro 2024 a cui ha preso parte con la sua Ucraina.

L’esperienza europea si conclude in tutt’altro modo rispetto alla stagione in Liga, con zero gol in tre presenze ed eliminazione ai gironi.

24 i goal in 39 presenze totali invece per l’ucraino in Liga, dove si è guadagnato il nome di ‘Pichichi‘ della competizione con una lunghezza di vantaggio su Sorloth del Villarreal.

Il bottino vale il piazzamento del Girona al terzo posto finale e a uno storico approdo alla nuova Champions, dopo aver a lungo lottato per un clamoroso ‘golpe’ grazie al primo posto mantenuto per diverse giornate prima del sorpasso subìto dal Real Madrid.

Perché la roma ha scelto l’ucraino

Non è difficile capire il perché di un affondo tanto convinto da parte della Roma.

L’ucraino rispecchia in tutto e per tutto le qualità che un bomber fuoriclasse deve avere: forte fisicamente, abile nel gioco spalle alla porta e con una più che discreta tecnica, aspetto quest’ultimo in cui si fa preferire all’ormai ex Lukaku.

Dovbyk si è fatto notare anche per qualche colpo che non è solito vedersi in giocatori con la sua stazza: è una valida alternativa per le punizioni, da calciare rigorosamente col sinistro, piede che tante soddisfazioni gli ha regalato in Spagna.

Con i suoi 189 centimetri, è validissimo anche nel gioco aereo, in cui riesce a prevalere grazie a un fisico ben impostato che gli permette di tenere botta nei vari duelli con i difensori avversari.

Tante buonissime qualità che hanno stregato De Rossi: un innamoramento che è sublimato in qualcosa di molto concreto.

Cifre da fuoriclasse

Per portare Dovbik in giallorosso, il club capitolino ha dovuto versare nelle casse del Girona una cifra davvero importante:

30,5 milioni di euro di parte fissa più bonus da 5,5 milioni e una percentuale del 10% in caso di rivendita.

Tuttavia, anche in caso di futura cessione, l’esborso totale della Roma non potrà superare i 38,5 milioni, cifra vicina ai 40 richiesti dal Girona.

Il club spagnolo si è ammorbidito sul prezzo finale grazie alla volontà ferrea di Dovbyk di approdare alla Roma, con la quale aveva già trovato un accordo: contratto fino al 2029 con ingaggio da 3,5 milioni a stagione.

Tutto è pronto per lo sbarco di Dovbyk nella capitale, dove è atteso nella giornata di oggi per visite di idoneità e firma sul contratto.

De Rossi è entusiasta di ricevere il giocatore e di iniziare a lavorare con lui.

Sabato ci sarà l’amichevole col l’Olympiakos, per poi andare in ritiro in Inghilterra.