Con l’imminente ritorno della Serie A le squadre stanno già prendendo parte alle amichevoli di preparazione, ecco le 5 italiane più in forma:

Mancano solamente 19 giorni all’inizio della 123′ edizione della nostra amata Serie A, che ci terrà compagnia con altri 8 mesi di puro calcio.

E proprio come noi, anche le squadre sono in trepidazione per il tanto atteso ritorno in scena, per il quale si stanno già preparando.

Per farsi trovare il più in forma possibile infatti, tutte le compagini italiane hanno già preso parte ai primi match stagionali.

Spesso queste amichevoli precampionato vengono sfruttate dai tecnici per sperimentare nuove idee, non si può dunque prevedere l’andamento della stagione in base al risultato di queste partite.

Si può tuttavia evincere lo stato di forma di squadre e giocatori, che potrebbe influire soprattutto sulle loro prime uscite di campionato.

Quali sono quindi le squadre italiane più in forma di questo luglio?

Ecco la top 5:

5. Il Bologna domina a Valles

In quinta posizione troviamo i rossoblù di mister Italiano, che nonostante le cessioni di Zirkzee e Calafiori e le assenze di Freuler, Nodye e Aebischer è comunque riuscito far rendere molto bene i suoi.

Gli emiliani infatti stanno ancora svolgendo il proprio ritiro presso Valles, un paese in Trentino- Alto Adige situato tra le montagne.

E ad alternarsi con gli estenuanti allenamenti proposti dall’ex tecnico viola, 2 amichevoli, contro Brixen e Caldiero terme, vinte rispettivamente per 2-0 e 5-0.

Nonostante non si trattassero di squadre di altissimo livello, Eccellenza e Serie C, non sarebbe stato da tutti vincere dopo quasi un mese di stop.

Tra i profili da tener d’occhio invece, troviamo Byar, autore di una grandissima prestazione condita da un goal contro il Brixen, e Santiago Castro, che ha firmato una doppietta nel secondo match.

4. Como scatenato per la Serie A

A sorpresa, alla posizione numero 4 troviamo una neopromossa, parliamo del Como di Cesc Fabregas, che oltre ad un calciomercato stellare, è riuscito a stupire anche nel precampionato.

Tre partite giocate, contro Las Palmas, Cagliari ed Al-Hilal, totalizzando 2 vittorie consecutive ma perdendo contro gli arabi, contro cui però non è scesa in campo la maggior parte dei titolari.

I protagonisti di queste uscite sono stati sicuramente Cutrone, che ha segnato sia contro gli spagnoli che contro i sardi, ma anche Strefezza e Belotti.

3. Il Milan incanta col City e fa sognare

Sul gradino più basso del podio poi, sale il Milan, che sotto la guida di Fonseca ha totalizzato un pareggio e una vittoria.

Un1 a 1 con il Rapid Vienna che delude un po’ i tifosi ma mette in risalto delle giovani promesse come Mattia Liberali.

Nel secondo match però, il tecnico portoghese riesce finalmente ad esprimere il suo vero gioco e strappa un’inaspettata vittoria con il Manchester City per 3 a 2.

Sicuramente nello scontro con gli inglesi, oltre ad un’incredibile gioco di squadra, è saltata all’occhio anche l’incredibile prestazione di Lorenzo Colombo, che risponde ad Haaland segnando una doppietta.

2. L’Inter convince anche senza titolari

Poco sotto la vetta ritroviamo i neroazzurri di Milano, che hanno da poco giocato la terza amichevole del precampionato, passato senza la maggior parte dei titolari.

Nonostante queste pesanti assenze l’Inter è comunque riuscita a riconfermarsi, vincendo contro Lugano, Pergolettese e Las Palmas.

L’eroe assoluto di questa triade di scontri è stato sicuramente l’Iraniano Mehdi Taremi, che ne segna 5 e dimostra di essere già in ottima forma fisica.

1. Il ritorno di Conte in Serie A si fa sentire a Napoli

In cima al podio infine troviamo il Napoli, che dopo il decimo posto conquistato la scorsa stagione decide di cambiare tutto e di affidarsi ad Antonio Conte.

L’ex tecnico di Inter e Juve è finalmente tornato nel suo habitat e già la squadra biancoazzurra sembra essere cambiata drasticamente.

Tre partite giocate, 0 goal subiti e 10 fatti, con Spinazzola, Ngonge e Kvara che già incantano tutto il popolo partenopeo.

Il Napoli è partito alla grande, starà a loro adesso dimostrare che non è stato un fuoco di paglia e che possono tornare a lottare per il titolo.