La Spagna vince meritatamente Euro 2024, battendo 2-1 un’Inghilterra che perde la sua seconda finale consecutiva.
Un primo tempo deludente
Nei primi ‘45 della finale di Berlino, Spagna e Inghilterra si sono studiate: la squadra di De la Fuente ha cercato, come al solito, di imporre il proprio gioco, mentre gli inglesi hanno atteso, cercando di contenere le offensive avversarie e ripartire.
La Roja chiude il primo tempo con il 69,2% di possesso palla e 6 calci d’angolo, contro il 30,8% di possesso palla e 1 calcio d’angolo a favore degli inglesi. Alla fine, però, poche emozioni: solo 2 tiri in porta e un xG di 0,47.
La prima frazione è stata caratterizzata soprattutto dalla grande intensità e dal sacrificio messo in campo da entrambe le compagini: infatti, anche giocatori più offensivi come Yamal e Foden hanno spesso rincorso gli avversari nella propria metà campo.
Secondi 45’ ricchi di emozioni
Il secondo tempo regala subito grande spettacolo: al minuto 46’, Lamine Yamal, con una grande giocata, serve Nico Williams che incrocia e batte Pickford.
Gli inglesi subiscono il colpo: dopo pochi minuti, Dani Olmo entra in area di rigore, riceve e tira sfiorando il palo. Le Furie Rosse rischiano di raddoppiare anche al minuto 66’, con Yamal che sbaglia davanti a Pickford.
Però, come nella partita con l’Olanda, Southgate fa i cambi giusti: a 20 minuti dalla fine entra Cole Palmer dalla panchina. Proprio il giovane talento del Chelsea, poco dopo esser entrato in campo, trova il gol con una splendida conclusione rasoterra sul secondo palo da fuori area.
La Roja prova a reagire con un paio di altre grandi azioni, ma non trova la rete del 2-1. Quando ormai i supplementari sembrano vicini, Oyarzabal segna il gol vittoria su assist di Cucurella a 4 minuti dalla fine.
I Tre Leoni provano a dare il tutto per tutto nel finale, ma non basta. La Spagna è campione d’Europa per la quarta volta nella sua storia.
La Spagna domina Euro 2024
La vittoria del trofeo è la ciliegina sulla torta di un grande percorso per la Spagna, che chiude Euro 2024 con 7 vittorie su 7, 15 gol fatti e 4 subiti.
De la Fuente ha dimostrato che si può vincere una competizione così importante puntando sui giovani con un gioco dinamico e divertente. La Spagna è la prova che idee, programmazione e coraggio nel calcio contano più di ogni altra cosa.
Guardando l’altra faccia della medaglia, in questa finale, così come tre anni fa, sono emersi tutti i limiti mentali e tattici dell’Inghilterra. Anche stavolta, Il gol è arrivato solo grazie alla prodezza di un singolo.
I Tre Leoni perdono la loro seconda finale consecutiva e dovranno continuare ad aspettare un trofeo che manca dal 1966.