I biancocelesti accettano l’ offerta del Besiktas, si chiude l’ era Immobile ma restano parecchi dubbi per il futuro.
La notizia era già nell’ aria da tempo: la Lazio saluta il proprio capitano che vola verso la Turchia apprestandosi a diventare un nuovo calciatore del Besiktas.
In un clima generale di sfiducia, che aleggia da tempo sulla società Laziale, ora serve cercare un sostituto capace di poter prendere la pesante eredità lasciata da Immobile.
Immobile al Besiktas: le cifre dell’ accordo.
Nonostante Immobile avesse ancora un altro anno di contratto, l’ attaccante napoletano è riuscito a liberarsi anticipatamente dai biancocelesti per poter partire in direzione Turchia.
Dai 10, inizialmente richiesti, si è arrivati a 5 milioni di euro, che il Besiktas pagherà alla Lazio per accapparrarsi le prestazioni dell’ attaccante napoletano.
Immobile ha firmato un contratto fino al 2026, con il Besiktas, con opzione di rinnovo per un anno in più. L’ ex attaccante della Lazio percepirà in Turchia 6 milioni di euro netti l’anno.
I numeri e i record di Immobile alla Lazio.
Ciro Immobile saluta la Lazio dopo essere riuscito a raggiungere, nei suoi 8 anni in biancoceleste, lo status di bandiera e leggenda del proprio club.
Con 207 gol in 340 partite, Immobile diventa il miglior marcatore della storia della Lazio, superando Silvio Piola ed i suoi 159 gol.
Immobile è stato inoltre 3 volte capocannoniere della serie A e recordman di gol segnati in una sola stagione uguagliando Gonzalo Higuain (36 gol).
La Coppa Italia del 2019 e la Supercoppa del 2017 e 2019 sono i tre titoli vinti dall’ attaccante napoletano con la Lazio.
Nella Supercoppa del 2017, contro la Juventus, diventerà l’ unico calciatore della storia della Lazio a segnare una doppietta in una finale a gara secca.
Il rapporto logorato con la piazza e la convivenza difficile con Lotito.
Il clima surreale che si era creato negli ultimi tempi, tra Immobile, Lotito e tifosi laziali era quasi da sopportazione reciproca.
Tra Immobile e la Lazio era logico, quindi, pensare che il divorzio era solamente una questione di tempo, anche a causa dei dissapori recenti.
Un generale negatività che si era creata anche dalle dubbie e molteplici precedenti trattative concluse da Lotito che quasi mai convinsero la piazza.
Una chiusura di un ciclo ormai logoro prevedibile anche dato l’ultimo periodo difficile passato da Ciro alla Lazio.
Immobile ha più volte dichiarato di essere rimasto ferito non sentendosi protetto dalla sua società e venendo insultato sui social dai suoi stessi tifosi.
Le dure parole di Claudio Lotito in conferenza.
Claudio Lotito, nel corso della conferenza di presentazione del nuovo tecnico laziale Baroni, aveva mandato già alcuni messaggi inequivocabili.
Parole che sembrerebbero rivolte ad Immobile quando parte dicendo di dare spazio al merito, messo, a dir suo, da parte nel recente passato laziale.
Sembra faccia riferimento alla scarsa tenuta atletica di Immobile quando parla di un calcio più fisico in cui la forza e la prestanza risultano fondamentali.
Non finiscono le frecciate sottolineando di come le bandiere nel calcio non esistano più e di quanto risulta inefficace tenere giocatori troppo a lungo.
La conferenza stampa si conclude con Lotito che dice di lasciare libera scelta a qualunque giocatore voglia andarsene, ma alle sue condizioni.
Chi sarà il sostituto di Immobile alla Lazio?
Dopo che il sogno Greenwood si và, via via, a farsi più flebile, destinazione Marsiglia, i nomi principali per sostituire Immobile sono 3.
Il primo piace da tempo nell’ ambiente biancoceleste e corrisponde al nome di Giovanni Simeone, l’ attaccante vorrebbe rilanciarsi dopo una stagione negativa al Napoli.
Sembra poi ci sia già l’ accordo con Boulaye Dia, l’ attaccante, ormai fuori rosa, è da anni che spinge la sua partenza da Salerno.
Il terzo nome, forse il più affine al progetto di ringiovanimento della rosa che si vuole attuare in casa Lazio, è Vitor Roque.
Il 19enne attaccante del Barcellona per ora resta la pista più interessante e allo stesso tempo la più difficile.
