Il Napoli deve assolutamente cedere Osimhen a causa del suo stipendio monstre: esaminiamo cinque attaccanti che potrebbero sostituirlo.

Il mercato del Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis, del nuovo DS Giovanni Manna e di Antonio Conte sta per entrare nel vivo.

In primo luogo, bisognerà monitorare attentamente la situazione di Victor Osimhen, che con ogni probabilità proseguirà la propria carriera lontano dal Vesuvio.

Conte ha dichiarato che, se fosse dipeso da lui, avrebbe certamente confermato il nigeriano.

Ma il problema è il suo esorbitante stipendio annuale (12 milioni l’anno), di cui la società deve assolutamente liberarsi.

A oggi, soltanto un club ha manifestato un interesse concreto per Osimhen: l’Arsenal.

Tuttavia, il club inglese non sembra del tutto convinto della cifra di 130 milioni di euro da pagare per la clausola rescissoria.

Nell’attesa che arrivino alla società partenopea offerte ritenute soddisfacenti, la dirigenza del Napoli ha già inserito diversi nomi di attaccanti nel mirino.

Cinque attaccanti per il Napoli

Analizziamo cinque di questi profili, stilando un’ipotetica classifica di gradimento, giocando a metterci nei panni di Conte e delle sue necessità tattiche.

1) Al primo posto Romelu Lukaku, richiesto fortissimamente dall’allenatore salentino, anche se la pista che porta all’attaccante belga non è agevole.

Conosciamo tutti il legame storico che sussiste tra il centravanti e il tecnico, che hanno vissuto insieme, da protagonisti, la storica stagione dello scudetto all’Inter.

Lukaku è una punta centrale potente e veloce, sa tenere palla, far salire la squadra e giocare di sponda per gli inserimenti dei compagni.

Il belga è appena rientrato al Chelsea dopo un anno in prestito alla Roma, ma è in uscita: la sua clausola è di circa 44 milioni, ma la cifra, entro certi limiti, è trattabile.

Una trattativa comunque non semplice, perché i londinesi vorrebbero monetizzare evitando un altro prestito; in ogni caso, il Napoli può contare sul fortissimo gradimento del calciatore.

Quattro attaccanti in alternativa a Lukaku

2) Al secondo posto mettiamo Viktor Gyökeres, centravanti di 26 anni dello Sporting Lisbona, dove ha uno score di 29 gol e 9 assist in 33 partite nella Liga portoghese.

Il suo valore di mercato, secondo Transfermarkt, ammonta a 65 milioni, ma il calciatore ha costi proibitivi perché ha una clausola rescissoria di ben 100 milioni.

Lo svedese piace molto a Conte, è un attaccante completo che unisce potenza fisica, buona velocità, ottima tecnica di base e soprattutto uno straordinario feeling con la porta avversaria.

3) Al terzo posto Artem Dovbyk, centravanti ucraino di 27 anni del Girona, che abbiamo potuto vedere in azione a Euro 24, dove in realtà ha deluso.

Dovbyk è un classico finalizzatore, una punta che sottoporta è micidiale: nella Liga spagnola ha realizzato 24 gol e 8 assist in 36 partite.

Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 35 milioni; prezzo tutto sommato abbordabile, anche se il calciatore ha recentemente dichiarato che vuole restare al Girona per giocare la Champion’s League.

4) Al quarto posto Serhou Guirassy, classe 1996, centravanti naturalizzato guineiano dello Stoccarda, che vale circa 40 milioni.

Alto 187 cm., attaccante potente ma molto agile e veloce, ama soprattutto attaccare la profondità allungando le difese avversarie.

Il calciatore alletta i partenopei soprattutto per la clausola rescissoria di 17,5 milioni a fronte di un valore di mercato di 40 milioni.

Il problema per il Napoli è la fortissima concorrenza del Borussia Dortmund, che al momento pare essere la priorità dell’attaccante guineiano.

5) Al quinto e ultimo posto mettiamo il messicano del Feyenoord, Santiago Gimenez, di 23 anni, autore quest’anno di 23 gol e 6 assist in 30 partite.

Alto 183 cm., il nazionale messicano ha caratteristiche leggermente diverse dagli altri nomi visti: è una punta veloce e tecnica, di piede mancino; secondo Transfermarkt il suo valore di mercato è di 40 milioni.

Ma dopo la grande stagione appena conclusa al Feyenoord, il suo prezzo (come ha potuto verificare anche il Milan) non è inferiore ai 50 milioni.