Marotta: Il dirigente nerazzurro critica la decisione di far scendere in campo la squadra di Inzaghi la domenica prima della semifinale europea contro il Barcellona: “È la prima volta per un’italiana
In un momento cruciale della stagione, l’Inter si prepara ad affrontare il Barcellona nella semifinale di Champions League, ma non senza polemiche.
A sollevare la questione è Giuseppe Marotta, presidente e amministratore delegato del club nerazzurro, che prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan ha espresso tutto il suo disappunto per la gestione del calendario da parte della Lega.
Il dirigente ha criticato la scelta di far disputare alla sua squadra una partita di campionato la domenica precedente a un impegno europeo così importante, evidenziando l’eccezionalità del caso e l’urgenza di una riforma strutturale del calendario calcistico italiano.
Una scelta che fa discutere: il precedente mai visto
Nel corso dell’intervista rilasciata a Mediaset, Marotta ha sottolineato come la decisione di far giocare l’Inter la domenica prima della semifinale di Champions sia un unicum nel panorama calcistico nazionale.
“Credo sia la prima volta che un’italiana giochi la domenica prima di una semifinale europea”, ha affermato. Una scelta che, a suo dire, non tiene conto delle esigenze competitive del club e dell’intero movimento calcistico italiano.
Il match contro il Barcellona rappresenta infatti una delle sfide più importanti della stagione per i nerazzurri, e la mancanza di una preparazione adeguata rischia di compromettere le ambizioni europee della squadra.
Marotta: Il ringraziamento a squadra e allenatore per il sacrificio
Nonostante le difficoltà, Marotta ha voluto ringraziare pubblicamente giocatori e staff tecnico per aver accolto la proposta della società di scendere comunque in campo domenica.
“Pur avendo uno slot disponibile per sabato sera, alle 20.45, abbiamo chiesto di giocare domenica, e tutti hanno aderito”, ha spiegato.
Una scelta che mette in luce il senso di responsabilità e la disponibilità della rosa, ma che al tempo stesso riporta in primo piano un problema ben più ampio: la congestione del calendario.
L’appello alla Lega: “Serve una riforma per restare competitivi”
Marotta non si è limitato alla critica del singolo episodio, ma ha lanciato un appello più generale alle istituzioni calcistiche italiane.
“Il calendario è troppo fitto, e prima o poi bisognerà intervenire”, ha dichiarato. Secondo il dirigente interista, una riforma è necessaria non solo per tutelare i club impegnati in Europa, ma anche per garantire la competitività del campionato italiano rispetto alle altre leghe europee.
La gestione degli impegni ravvicinati non può essere lasciata al caso, soprattutto quando in ballo c’è il prestigio internazionale del calcio tricolore.
In attesa della semifinale contro il Barcellona, l’Inter si ritrova dunque a dover affrontare una sfida nella sfida: quella contro un calendario che, ancora una volta, sembra penalizzare le squadre italiane nei momenti decisivi.