Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, nel post partita della gara contro il Bayern Monaco ha parlato ai microfoni di Prime Video
L’Inter è in semifinale di Champions League, due anni dopo l’ultima volta. I nerazzurri superano i quarti di finale, eliminando una delle squadre date come favorite a inizio stagione per la vittoria del torneo. Dopo la sconfitta dell’andata, Kompany e i suoi puntavano alla rimonta. Purtroppo per loro se la sono dovuta vedere con una squadra determinata, solida e cinica come l’Inter di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino ha commentato il passaggio del turno e la prestazione dei suoi uomini ai microfoni di Prime Video.
Inzaghi: “Fatto due grandi partite tra andata e ritorno”
L’allenatore dei nerazzurri, Simone Inzaghi, parlando a Prime Video sottolinea come la sua Inter abbia meritato di accedere alle semifinali nel doppio confronto contro i tedeschi: “È una serata bellissima, arrivata contro una squadra fortissima. Ci sono volute due grandi gare ma i ragazzi son stati splendidi. È una vittoria da condividere con tutti. Adesso andiamo avanti: è una stagione lunga e difficile ma ci sta regalando tante emozioni“.
“Una soddisfazione che ripaga per il lavoro svolto”
Inzaghi ha poi continuato soffermandosi sul grande lavoro che è stato fatto dalla società in questi anni per la crescita del club e per far sì che i tifosi potessero vivere notti del genere: “Contro una squadra così ti dà ancora più soddisfazione: al di là di budget e ingaggi, il Bayern è straordinario ma noi abbiamo risposto colpo su colpo sia a Monaco che qui a San Siro. Siamo insieme a questi ragazzi quasi da 4 anni nonostante tutte le difficoltà: Zhang e Oaktree erano stati chiari. Ma abbiamo costruito una squadra che ha portato trofei, una soddisfazione che ripaga del lavoro“.
L’ex tecnico della Lazio, ha poi raccontato il piccolo siparietto avvenuto con Arnautovic in panchina, dove i due sono stati inquadrati dalle telecamere: “Stavamo parlando perché nei giorni scorsi aveva preso un colpo, gli ho chiesto disponibilità e me l’ha data. Non riferirò cosa mi ha detto…San Siro è stato qualcosa di veramente emozionante“.
