Real Madrid-Arsenal, dopo il pesante 3-0 dell’Emirates Stadium i Blancos tentano la rimonta: le ultime dai campi e dove vedere il match.
È tutto pronto al Santiago Bernabeu per il secondo atto dei quarti di finale di Champions League tra Real Madrid e Arsenal.
Il Real Madrid è abituato a serate che profumano di leggenda ma quella di mercoledì domani rischia di essere una delle più difficili mai affrontate.
L’Arsenal arriva a Madrid forte del 3-0 dell’andata all’Emirates e pronto a difendere con ordine e lucidità un vantaggio pesante.
Per i tifosi madrileni, il clima è quello delle grandi occasioni, ma anche dell’incertezza.
Non basta vincere, serve un’impresa vera e propria.
Quattro gol di scarto per qualificarsi direttamente, tre per allungare la sfida ai supplementari.
Il margine di errore è ridotto al minimo, e Ancelotti lo sa: sarà necessaria una partita perfetta, mentalmente e tecnicamente.
Real Madrid-Arsenal, i Blancos tentano la rimonta: il peso della storia, il passato potrebbe non bastare
In Spagna lo chiamano “efecto Bernabéu”, quella spinta magica che nelle notti di Champions sembra trasformare ogni difficoltà in un’opportunità.
È successo contro il PSG, contro il Manchester City, contro il Chelsea. Ma stavolta è diverso.
L’Arsenal è una squadra organizzata, intensa, affamata.
Mikel Arteta ha costruito un gruppo giovane ma maturo, capace di alternare qualità e pragmatismo.
All’andata ha dominato in ogni zona del campo, mettendo in mostra un Declan Rice sontuoso, autore di una doppietta da leader assoluto.
E poi c’è Merino, uno che magari non fa titoli ma segna sempre gol pesanti.
Il 3-0 dell’Emirates è stato uno schiaffo alla presunzione madrilena, un avviso forte e chiaro: questa Champions non è solo affare dei soliti noti.
Real Madrid-Arsenal, i Blancos tentano la rimonta: anche i Blancos possono sbagliare
Carlo Ancelotti si gioca molto, forse non il futuro, ma sicuramente un pezzo di credibilità.
Il Real visto a Londra è stato irriconoscibile: lento, scollegato, privo di mordente.
Mbappé non ha mai inciso, Bellingham sembrava svuotato, e la difesa è andata in tilt sotto il pressing asfissiante dei Gunners.
Una prestazione che ha lasciato ferite profonde, anche perché è stata seguita da una sconfitta in Liga contro il Valencia.
La vittoria contro l’Alaves ha portato ossigeno, ma anche l’espulsione di Mbappé, nervoso e fuori giri, lascia qualche ombra sulla condizione mentale della stella francese.
Eppure, se c’è un momento per ritrovare se stessi, è questo.
Se c’è uno stadio in cui puoi ancora credere nell’impossibile, è proprio il Bernabéu.
Real Madrid-Arsenal, i Blancos tentano la rimonta: il tridente più temuto d’Europa deve accendersi
La forza del Real, almeno sulla carta, è tutta lì davanti: Vinícius, Mbappé, Bellingham.
Tre nomi che fanno tremare le difese di mezza Europa, tre giocatori capaci di accendersi in un secondo e cambiare l’inerzia di una partita.
Ma nelle ultime settimane qualcosa si è inceppato.
Mbappé segna, ma lo fa spesso contro squadre piccole, e nei big match tende a sparire.
Vinícius continua ad alternare giocate geniali ad errori elementari.
Bellingham, pur generoso, è costretto troppo spesso a rincorrere il gioco invece che guidarlo.
Se il Real vuole provarci davvero, servono versioni deluxe di tutti e tre. Serve una notte da protagonisti.
Ancelotti dovrà fare i conti anche con qualche assenza ed una difesa tutt’altro che blindata.
Le scelte non saranno semplici: Rüdiger e Asensio al centro, Modric in mediana, ma ci sarà bisogno anche della gamba di Valverde.
In mezzo, occhi puntati su Bellingham, che dovrà trovare il giusto equilibrio tra inserimenti e copertura.
L’Arsenal, invece, arriverà con pochi cambi e con un’idea chiara: non subire.
Arteta chiederà compattezza e sacrificio, ma sa anche che in contropiede può far male.
Saka, Martinelli e Ødegaard possono diventare devastanti se il Real si scopre troppo.
E occhio a Rice, il giocatore che forse oggi rappresenta meglio di tutti la nuova anima dei Gunners: feroce, elegante, completo.
Real Madrid-Arsenal, i Blancos tentano la rimonta: precedenti e statistiche, la storia non sorride al Real
Il Real Madrid ha perso l’andata di un turno a eliminazione diretta con tre o più gol di scarto per la quinta volta nella sua storia europea.
In tre delle quattro occasioni precedenti è stato eliminato.
L’unica eccezione risale al 1975/76, con la leggendaria rimonta contro il Derby County.
Inoltre, su 53 confronti con squadre inglesi, il Real ha vinto con almeno 4 gol di scarto solo due volte: contro il Tottenham nel 2010 (4-0) e ancora contro il Derby County (5-1) quasi cinquant’anni fa.
Le probabili formazioni
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Valverde, Raúl Asencio, Rüdiger, Fran García; Modric, Camavinga, Bellingham; Rodrygo, Mbappé, Vinícius.
Allenatore: Carlo Ancelotti.
ARSENAL (4-2-3-1): Raya; Timber, Saliba, Kiwior, Lewis-Skelly; Partey, Rice; Saka, Ødegaard, Martinelli; Merino.
Allenatore: Mikel Arteta.
Dove vedere la gara
Il ritorno di quarti di finale di Champions League tra Real Madrid e Arsenal sarà visibile in diretta tv in chiaro su TV8, canale numero 8 del digitale terrestre.
Oltre che su TV8 in maniera gratuita, il match di Champions League tra Real Madrid e Arsenal sarà trasmesso da Sky sui canali Sky Sport Uno (201), Sky Sport (251) e Sky Sport 4K (213).
Sarà inoltre possibile vedere la partita in tv su NOW accedendo all’app disponibile per smart tv, Google Chromecast e Amazon Fire Stick TV.
Oltre che sul sito di TV8 in maniera del tutto gratuita, la partita sarà trasmessa in streaming su Sky Go e su NOW, il servizio di streaming live e on demand di Sky, che offrirà la visione della gara a coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento.
Sky ha affidato la telecronaca del match di Champions League a Federico Zancan, al commento tecnico ci sarà invece Luca Marchegiani.
Il Bernabeu chiama, la Champions risponde.
Al di là del risultato, Real Madrid-Arsenal sarà una di quelle partite che lasciano il segno.
Una sfida tra filosofie diverse, tra la tradizione del club più vincente d’Europa e l’ambizione di una squadra che vuole tornare grande.
Il Bernabéu sarà il teatro perfetto per scrivere un nuovo capitolo di questa Champions League.
Che sia una rimonta storica o una conferma della forza dei Gunners, sarà comunque calcio nella sua forma più pura: emozione, tensione, e la sensazione che, in fondo, tutto possa ancora succedere.
Foto: Instagram Real Madrid.