La dirigenza del Milan, ancora priva di un direttore sportivo pensa alla prossima stagione. Intanto, sembra tutto pronto per l’Allegri-bis.

A prescindere da come andrà la stagione, il futuro di Sergio Conceicao, appare segnato. Tantissime difficoltà ambientali e relazionali con i giocatori che porteranno il portoghese a salutare Milanello. Una situazione di cui la dirigenza stessa è consapevole.

Per questo motivo, Furlani, Moncada e Ibra stanno cercando di iniziare a rimediare agli errori commessi. In primis, è necessario affidarsi a un uomo di campo, che si occupi anche del mercato.

Il nome scelto, dopo le problematiche sorte nella trattativa con Fabio Paratici è quello di Igli Tare. Oltre a Tare però, è necessaria una rivoluzione in panchina.

Né Fonseca, né Conceicao infatti sono tecnici adatti all’appeal di una squadra come il Milan. Per questo motivo, la dirigenza rossonera starebbe pensando al ritorno in panchina di Massimiliano Allegri.

Il livornese con il Diavolo ha vinto uno scudetto e una Supercoppa Italiana tra il 2010 e il 2014, prima cioè di dare inizio al suo percorso con la Juventus.

Adesso però dopo essersi separato in maniera burrascosa con i bianconeri, il tecnico ha la necessità di ripartire. Quello di Milanello potrebbe essere senza dubbio un ambiente stimolante per l’allenatore, pur consapevole della necessità di farsi carico di molte situazioni.

Come accaduto nel suo secondo anno alla Juventus infatti, il tecnico dovrebbe probabilmente fare anche le veci di una dirigenza assente. Per questo, se al suo fianco dovesse esserci Igli Tare, il livornese potrebbe dedicarsi con maggior forza al campo.

Lavoro che passa necessariamente dal mercato, che dovrà dare tanto ad una rosa necessariamente da rivoluzionare.

Allegri-bis come giocherebbe il Milan con l’ex Juventus

Se c’è una qualità di Massimiliano Allegri quella è certamente la sua duttilità. Il tecnico infatti nel corso della sua carriera ha dimostrato di sapersi adattare all’organico a sua disposizione. Difesa a 3 o difesa a 4, l’allenatore ha adottato entrambi.

Alcuni giocatori potrebbero particolarmente beneficiare dell’arrivo del livornese. Tijjani Reijnders su tutti. Basti guardare a Paulo Dybala. L’argentino ha raggiunto l’apice della sua carriera proprio con Massimiliano Allegri, che schierava la Joya alle spalle della punta.

Punta che sarà senza dubbi Santi Gimenez, che dopo un primo periodo straordinario adesso sta faticando, complice una condizione fisica non ottimale. La narrazione sul gioco di Massimiliano Allegri sembra sfavorire le punte.

Ciò nonostante, il livornese ha dimostrato di saper mettere nelle migliori condizioni il proprio numero 9 a patto che abbia determinate caratteristiche. Con lui anche Dusan Vlahovic ha segnato goal pesanti, andando vicino a eguagliare la sua seconda miglior stagione realizzativa in Serie A.

Grande curiosità anche attorno a Rafael Leao. Fino a questo momento il portoghese infatti è stato accusato di poco impegno nei momenti in cui la squadra deve difendere. Se c’è una cosa in cui Allegri eccelle è certamente la fase difensiva, in cui è capace di compattare tutta la squadra.

In una situazione del genere, dunque, anche il numero 10 potrebbe aggiungere al suo bagaglio tecnico un aspetto importante, che ne eleverebbe certamente il valore assoluto.

Non ci sono ancora contratti ufficiali, o accordi, ma il nome del livornese sembra essere quello che scalda tutti dalle parti di Milanello.

Ci sono allenatori che vincono e allenatore che non vincono mai, e Massimiliano Allegri, appartiene senza dubbio alla prima categoria.