Cristiano Ronaldo, grazie all’ennesima doppietta, ha trascinato l’Al-Nassr alla vittoria sabato scorso; i possibili scenari del futuro di CR7
Il campione portoghese, arrivato in Arabia Saudita nel gennaio del 2023, è diventato ormai l’incubo di ogni difesa del campionato saudita. L’Al-Nassr ha vinto ancora; stavolta contro l’Al-Riyadh nel suo stadio e davanti ai propri tifosi. L’ex Manchester United ha messo a segno due reti (con le quali ha raggiunto i 933 gol in carriera) che hanno ribaltato il risultato in pochi minuti; segna ormai da quattro gare consecutive in campionato e guida la classifica cannonieri con 23 gol. Il portoghese, nonostante i 40 anni, non ha la minima intenzione di fermarsi qui; è probabile che arrivi un rinnovo con il club e la possibilità di giocare il suo sesto mondiale con la nazionale.
Cristiano alla conquista dell’Arabia
Ronaldo fino ad ora ha messo a segno ben 30 reti e servito 4 assist in stagione tra tutte le competizioni; il portoghese sta attraversando un momento di forma strabiliante. Se dal punto di vista individuale le cose vanno più che bene, considerando anche il primato nella classifica marcatori in Saudi Pro League l’anno scorso con record di marcature, le noti dolenti riguardano il rendimento collettivo dell’Al-Nassr tra campionato e coppe.
In questi due anni e mezzo di avventura in Arabia Saudita, CR7 è riuscito a vincere solamente un trofeo; fino ad ora, dunque, non ha ancora messo le mani sul titolo di campione d’Arabia. L’Al-Nassr è tra i club che più ha investito sul mercato, nelle ultime sessioni di calciomercato, ma forse il problema sta proprio nel com’è stata costruita la rosa.
Diversi i punti deboli della rosa di Stefano Pioli, che inevitabilmente ne condizionano il percorso nelle varie competizioni. All’Al-Nassr non rimane che lottare per il secondo posto in campionato e tentare l’impresa andando a vincere l’Asian Champions League Elite nella quale, Ronaldo e compagni, si apprestano ad affrontare lo Yokohama Marinos ai quarti di finale.
Rinnovo e mondiale: cosa riserva il futuro per CR7
Cristiano Ronaldo fu il primo ad aprire la frontiera dell’Arabia Saudita e a tracciare la strada per tutti gli altri che lo hanno seguito nei mesi successivi, ormai più di due anni fa. L’Al-Nassr per convincerlo a vestire la maglia gialloblu decise di proporgli un contratto da 200 milioni di euro all’anno, che il portoghese fu più che contento di firmare. Per lui ora si prospetta un rinnovo alle stesse cifre per altre due stagioni; un contratto che gli permetterebbe di arrivare a giocare fino all’età di 43 anni.
Continuare a giocare, che sia all’Al-Nassr o in un altro club, darà l’opportunità a Ronaldo di ridare l’assalto alla coppa del mondo anche nel mondiale del 2026. Il CT del Portogallo, Roberto Martinez, lo ha sempre convocato e schierato con regolarità da quando siede sulla panchina dei lusitani. La presenza di Cristiano ai prossimi mondiali, dunque, pare quasi scontata data la fiducia che il commissario tecnico ripone in lui.