Real e Barça è sfida triplete in questa stagione. Entrambe lottano per il primo posto nella Liga, per la Champions e per la Coppa del Re. Stanno vivendo momenti diversi, i blaugrana stupiscono mentre i blancos sono altalenanti.
Real e Barça, il triplete è possibile?
Notti stellari per il Barcellona di Flick che ipoteca la semifinale di Champions League con il poker contro il Borussia Dortmund nell’andata dei quarti di finale e tiene ben saldo il primo posto in campionato a +4 sul Real Madrid con la vittoria sofferta 1-0 contro il Leganes.
I Blaugrana incantano con un attacco stellare e una difesa solida( in campionato hanno segnato 84 gol subendone solo 29). Attualmente è una delle squadre più temute nel panorama calcistico mondiale.
Il merito va dato indubbiamente a Flick e le sue scelte, le quali hanno plasmato un gruppo composto da giocatori straordinari: Yamal e Raphinha in versione pallone d’oro ed un infinito Lewandowski che non si ferma più, capocannoniere con 25 gol all’attivo solo in campionato.
Ancelotti arresta il passo
Serate buie invece per il Real Madrid che sembra avere problemi interni di spogliatoio tra la squadra e mister Ancelotti. Gli infortuni poi non aiutano, la difesa dei Blancos è sempre in costante difficoltà per mancanza di uomini, fattuale è l’impiego di Valverde che, nelle ultime gare, si è ritrovato a fare il terzino destro.
Il sogno triplete passa indubbiamente dalla gara di ritorno al Bernabeu contro l’Arsenal di Arteta. La gara di andata è stata un’ecatombe; 3-0 all’Emiretes, umiliazione totale. Ma la Champions si sa che è casa dei Blancos, soprattutto il Bernabeu, un luogo magico in cui ogni tipo di remuntada è possibile.
L’ambiente a Madrid non è mai facile, il nervosismo e la tensione possono giocare a volte brutti scherzi, ne è un esempio il rosso sciocco di Mbappè contro l’Alavés. Persino i grandi fuoriclasse vanno in difficoltà nell’infernale bolgia Blanca. La confusione, le incomprensioni con Carlo Ancelotti e la mancanza di sintonia non fanno altro che peggiorare l’equilibrio interno e destabilizzare un ambiente già di per sè incandescente.
Finale di stagione
Le prossime sfide saranno determinanti per credere ancora nel sogno Triplete: il ritorno dei quarti di Champions e il doppio Clasico: la finale di Coppa del Re in programma il 26 aprile e la sfida scudetto dell’11 maggio.
Se Real e Barcellona dovessero continuare il loro percorso europeo, avremmo forse la finale di Champions League più romantica ed entusiasmante della storia: El Clasico, la sfida eterna tra i due giganti di Spagna, il 31 maggio a Monaco di Baviera.