Per la lotta salvezza in Serie A i toscani, nelle ultime partite di campionato, hanno a disposizione ben cinque scontri diretti per centrare l’obiettivo salvezza

Lotta salvezza in Serie A

L’Empoli di Roberto D’Aversa è la squadra che ha il calendario più facile, ma anche quello più fitto, data la doppia sfida di semifinale di Coppa Italia con il Bologna. Il finale di stagione dei toscani sarà caratterizzato da sfide che, collocate soprattutto nelle ultime tre giornate, potrebbero fare molto comodo all’Empoli, dato che Parma, Monza e Verona potrebbero essere matematicamente salve o retrocesse.

Tra scontri diretti e scontri con le big

Non sarà facile per gli azzurri affrontare le ultime sette partite: per i tifosi, per la squadra e per l’allenatore sono sette finali da non fallire. L’Empoli, oltre agli scontri diretti, avrà partite complicatissime in trasferta contro il Napoli di Antonio Conte, che si sta giocando lo scudetto punto a punto con l’Inter, e contro la Fiorentina di Palladino, in lotta per la zona Champions. La terza partita proibitiva sarà contro la Lazio di Baroni, in lotta anch’essi per il quarto posto.

La crisi e gli infortuni

La vittoria in campionato manca da inizio dicembre, con il 4-1 rifilato in trasferta al Verona. Poi un crollo verticale nel rendimento, nell’atteggiamento e soprattutto nei risultati, accentuato inoltre da un’emergenza infortuni senza fine( su tutti i pilastri della squadra Viti, Ismajli, Fazzini, Anjorin e Pellegri). L’avvio di stagione era stato anche di buon livello, con 10 punti nelle prime sei gare, subendo appena 2 gol. La speranza di una salvezza tranquilla si sta affievolendo sempre di più. La lotta salvezza è più viva che mai.

La lotta salvezza parte con il Cagliari

Nell’ultima giornata di Serie A è andato in scena lo scontro salvezza, terminato 0-0 al Castellani, tra Empoli e Cagliari. Il pareggio è stato il risultato più logico di un incontro tra due squadre bloccate dalla tensione della posta in palio, ma anche dai loro limiti tecnici. D’Aversa ha riscontrato gli ormai noti problemi di atteggiamento e coraggio, in aggiunta anche ad un’infermeria che, giornata dopo giornata, si riempie sempre di più. Per gli azzurri, dopo la mancata vittoria del Lecce contro il Venezia, è stato uno degli ultimi treni da prendere per tenere vivo il sogno e la lotta salvezza in Serie A. Intanto l’Empoli, messo sotto pressione anche dai fischi dei tifosi, dovrà pensare al Napoli di un Antonio Conte più agguerrito che mai.