Dopo l’ eliminazione dell’ Italia ad Euro 24, è tempo di capire come sarà il Mondiale e come ci si potrà qualificare.

Il mondiale che si giocherà in Nord America nel 2026 sarà rivoluzionario perché cambierà non solo il format, ma anche il numero delle squadre che sarà portato da 32 a 48 squadre.

Per la prima volta nella storia un Mondiale si disputerà fra 3 paesi( Usa, Messico e Canada) con le squadre che saranno tenute a fare dei viaggi non proprio brevi tra una nazione e l’altra.

Italia, come ci si qualifica al mondiale?

L’Italia per qualificarsi è inserita in un girone da 4 o 5 squadre e dovrà arrivare prima per accedere alla fase finale, in caso contrario le seconde affronteranno le squadre con il miglior ranking non qualificate per degli spareggi.

Queste qualificazione determineranno in tutto il mondo 45 delle 48 squadre che poi accederanno al Mondiale, con l’aggiunta di Canada, Usa e Messico.

Chiaramente per quanto riguarda l’ Europa, non sappiamo ancora se a queste qualificazioni parteciperanno anche Russia e Bielorussia ma dato che il sorteggio si terrà a fine 2024, è plausibile che continueranno ad essere escluse dai tornei UEFA e Fifa.

Da ciò deduciamo che la missione qualificazione al nuovo Mondiale appare molto più semplice rispetto al passato per il solo fatto che ci sono ben 16 posti in più.

Nonostante ciò, la Nazionale di Luciano Spalletti non potrà dormire sonni tranquilli perché con prestazioni come quella contro la Svizzera e in generale come tutte quelle offerte all’ Europeo, tutte le partite possono riservare sorprese.

Nuovo Mondiale 2026: come funziona

I giorni ora saranno 12 da 4 squadre ciascuno. Per l’Italia sarà importantissimo il ranking FIFA dato che deciderà le 12 teste di serie dei gironi, fondamentali per essere agevolati nella fase a gironi.

Le prime due di ogni girone più le migliori otto terze accederanno ai sedicesimi di finale, per un totale di 104 partite totali. Quindi ci sarà una partita in più per ogni squadra che passerà alla fase finale del Mondiale.

In generale è un Mondiale che sempre più sarà aperto a più nazionali( 16 in tutto, per l’Europa si passa da 13 a 16), ma che alla fine favorirà sempre le Nazionali meglio messe nel Ranking FIFA.

Per l’Italia saranno quindi importanti le sfide di Nations League per aumentare il suo ranking così da avere un girone più semplice nel 2026.