Tutta Napoli in apprensione per i possibili innesti e cessioni della squadra partenopea, con Conte che esige precise mosse per il calciomercato.
A Napoli la situazione é quella della quiete dopo la tempesta: dopo una stagione terribile, fatta di delusioni e fallimenti, repentini cambi di allenatore e giocatori svogliati, il club é pronto a risalire.
La possibile svolta potrebbe derivare infatti dal nuovo profilo in panchina: Antonio Conte, allenatore serio, pragmatico e vincente, ha riacceso l’animo dei tifosi napoletani.
Ma per dimenticare l’annata appena conclusa, al Napoli serve un mercato con i fiocchi: entrate e uscite, dunque, devono essere perfette, senza una virgola di errore.
Le cessioni, chi via da Napoli
Il centrocampo del club campano sta sicuramente subendo una profonda rivoluzione, seppur gli insostituibili come Lobotka e Anguissa sembrino essere legati ancora al futuro della squadra.
I due centrocampisti che non figureranno nella rosa del Napoli la prossima stagione saranno sicuramente Diego Demme e Piotr Zielinski, entrambi svincolati e con il secondo che ha già trovato un accordo con l’Inter di Marotta.
Non solo: seppur l’anno scorso a Garcia, poi Mazzarri, e poi Calzona, erano stati assicurati alcuni giocatori in prestito, la maggior parte di quest’ultimi ritorneranno al loro club di appartenenza.
I calciatori in questione sono Gollini, che poco ha convinto tra i pali, Dendoncker (minimo il suo minutaggio con la maglia azzurra) e Hamed Junior Traoré, il cui talento cristallino ancora non é riuscito a sfondare nella massima divisione italiana.
Chi arriva alla corte di Conte
Matija Popovic é il primo innesto del Napoli. Il trequartista 18enne, fortemente voluto dalla dirigenza, arriva a parametro zero, godendo di un’importante aspettativa sul suo futuro.
IN attacco la situazione é complicata: il probabile addio di Osimhen, con clausola da 120 milioni di Euro, obbliga lo staff partenopeo a dare priorità ad investimenti nel reparto offensivo.
Il primo obbiettivo é Romelu Lukaku: “Big Rom”, fortemente voluto dall’allenatore, con il quale condivide un’importante amicizia, arriverebbe a Napoli con la formula del prestito secco, similmente a come é accaduto la scorsa sessione di mercato con la Roma.
In difesa, infine, il DS del club dovrà dedicarsi ad una rivoluzione: il campionato modulo, da 4-2-3-1 a 3-5-2, esige un difensore centrale stopper e esterni a tutta fascia che garantiscano la doppia fase.
Per la prima necessità, Buongiorno, difensore del Torino, é la prima scelta: il Napoli si é mosso in anticipo sin da Maggio, ed é pronto ad accogliere il calciatore nelle proprie mura.
Per la seconda Leonardo Spinazzola é l’idea più intrigante. L’esterno italiano ha terminato il proprio contratto cin i giallorossi, e forte é la sua volontà di giocare all’ombra del Vesuvio.