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Calciomercato Lazio, chi entra e chi esce: cosa serve a Baroni?

La Lazio deve fare un bel calciomercato

La Lazio ha bisogno di un calciomercato all’altezza per riscattare la pessima stagione dello scorso anno.

Il 2023-24 della Lazio, per dirla alla spagnola, è stato un vero e proprio fracaso, nulla di più, nulla di meno.

La società presieduta ormai da vent’anni da Claudio Lotito, infatti, ha fallito molti degli obiettivi stagionali, non riuscendo a confermare la Champions League e fallendo anche l’obiettivo della Coppa Italia, da anni un target degli aquilotti.

Il problema che ha causato questa pessima annata, nella quale anche i tifosi si sono infuriati con la squadra, è da ritrovarsi anche nell‘aria pesantissima che circolava all’interno dello spogliatoio.

Se già le dimissioni di Sarri, arrivate dopo una serie di risultati negativi, erano state un brutto segnale, l’addio di Tudor dopo appena tre mesi è stato il culmine di una situazione molto pesante.

Il croato ha abbandonato la guida della squadra dopo aver ottenuto risultati abbastanza buoni nelle partite disputate a fine campionato, ma ha lasciato Formello per duri scontri con la dirigenza, con la quale non condivideva le idee di mercato.

In particolare, l’opinione di Tudor era che si dovessero vendere alcuni giocatori appena acquistati dalla Lazio, come Guendouzi o Rovella, mentre la dirigenza riteneva che il croato dovesse provare a valorizzarli mantenendoli nell’organico bianco-celeste.

Alla fine, l’ex vice di Pirlo alla Juve ha lasciato la Lazio, costringendo Lotito a guardarsi intorno e, appoggiandosi alla solita Hellas, con la quale è molto amico, a scegliere Marco Baroni, reduce da un’ottima stagione con gli scaligeri, come nuovo tecnico laziale.

Il fiorentino, ora, ha il dovere di ristabilire ordine all’interno della squadra, trovando dei nuovi equilibri e orientando il ds Fabiani sulla strategia di calciomercato da intraprendere, in modo da allestire una rosa più forte e funzionale per il suo gioco.

Calciomercato Lazio, chi potrebbe partire?

Le cessioni della Lazio, quest’anno, sono iniziate già a Maggio, quando sia Luis Alberto che Felipe Anderson, a campionato non ancora finito, annunciarono che sarebbero andati via.

Oltre a loro, anche Kamada, che Tudor voleva assolutamente tenere a Roma, è rimasto svincolato, decidendo di non prolungare la sua permanenza capitolina dopo nemmeno un anno.

Di seguito, dunque, riportiamo le cessioni che non si sono ancora verificate, ma che, ipoteticamente, potrebbero compiersi nelle prossime settimane.

  • Christos Mandas: il portiere greco della Lazio, nelle poche partite giocate, ha dimostrato la sua affidabilità e, per questo, alcune squadre di Serie A hanno drizzato le antenne, cercando di capire se Lotito fosse disposto a cederlo. Per il momento, la sua permanenza è confermata, ma un’offerta sui 4-5 milioni potrebbe comprometterla.
  • Marcos Antonio: il centrocampista acquistato da Lotito nel 2022 ha disputato la scosra stagione al PAOK in prestito e, dopo non aver convinto nemmeno in Grecia, potrebbe essere ceduto al Botafogo, nel suo paese d’origine.
  • Jean Akpa Akpro: il calciatore, dopo il prestito a Monza dello scorso anno, potrebbe salutare di nuovo la Lazio per accasarsi tra i lagunari del Venezia, che stanno cercando un centrocampista con esperienza in Serie A.
  • Matteo Cancellieri: il talento nato nel vivaio bianco-celeste, nonostante la buona stagione in Toscana con l’Empoli, potrebbe essere di nuovo girato in prestito al Verona, rinforzando la collaborazione che persiste con la società scaligera.
  • Taty Castellanos / Ciro Immobile: uno dei due bomber, inevitabilmente, è destinato a lasciare la Capitale e, forse, anche l’Italia. Se lo spagnolo deve ancora dimostrare molto, l’ex Scarpa d’Oro ha ormai raggiunto un’età abbastanza avanzata e le sirene arabe che lo provocano dall’anno scorso potrebbero farsi più insistenti.

Mercato Lazio, chi potrebbe arrivare

Sul fronte delle entrate, Lotito sarà costretto a mettere mano al portafoglio, controvoglia come al solito, per cercare di rinforzare la sua squadra in questo calciomercato.

Baroni è sicuramente un tecnico che sa arrangiarsi senza chiedere alla propria dirigenza grandi nomi, come dimostra l’annata appena trascorsa a Verona, ma non può certamente raggiungere gli obiettivi imposti dalla società privo di un organico adeguato.

Ecco, dunque, i nomi che potrebbero arrivare a Roma prima della fine del mercato.

  • Juan Cabal: sempre sfruttando l’amichevole collaborazione con il presidente dell’Hellas Setti, dopo Noslin, Lotito potrebbe portarsi a casa anche quest’altro calciatore, il quale conosce bene Baroni e ha dimostrato di saperci lavorare bene.
  • Lazar Samardzic’: il serbo dell’Udinese è ormai da due anni uno dei pezzi pregiati del calciomercato italiano, con l’Inter che durante la scorsa finestra estiva era andata a pochi centimetri dall’acquistarlo. Gotti chiede una ventina di milioni, ma Lotito potrebbe provare ad abbassare la cifra, contando su un parere positivo da parte dello stesso giocatore.
  • Mason Greenwood: l’ex Manchester United, dopo una stagione di “purgatorio” al Getafe, è pronto a tornare sui palcoscenici europei più importanti e, proprio per questo, la concorrenza è tanta per accaparrarselo. La Lazio ci proverà, ma l’affare, ad oggi, è molto difficile.
  • Calvin Stengs: più fattibile sembra essere l’acquisto del centrocampista del Feyenoord, reduce da un’ottima stagione e desideroso di approdare in un campionato di livello più alto rispetto all’Eredivisie.

Come giocherebbe la Lazio 24-25

E’ difficile stabilire quale sia stato il modulo adoperato dalla squadra capitolina lo scorso anno, a causa del cambio di allenatore e di vari rivoluzionamenti tattici avvenuti durante tutta la stagione.

Baroni, dunque, si ritrova sulle spalle una squadra a cui ridare un sistema di gioco nuovo, ricostruendo dalle macerie e provando a rimettere i calciatori della Lazio nella loro giusta collocazione.

Marco, come detto, è un tecnico che sa adattarsi alla rosa che ha di fronte, perciò, al momento, è molto complicato affermare che senza dubbio il fiorentino opterà per il suo 4-3-3, modulo nella quale ripone molta fiducia.

Siccome, però, ancora non si sa con certezza da quali profili sarà composta la rosa laziale lo scorso anno, proviamo ad ipotizzare un fantomatico 4-3-3, dove i possibili acquisti sopra sono avvenuti tutti insieme alle principali cessioni.

Questa, così, il possibile undici: Provedel; Cabal, Romagnoli, Casale, Marusic’; Samardzic’, Stengs, Guendouzi; Greenwood, Castellanos, Noslin.

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