Nel corso degli anni sono stati diversi i protagonisti del mondo del calcio a presenziare, in modi diversi, al Festival di Sanremo
Questa sera, oltre alla fase ad eliminazione diretta della UEFA Champions League, prende il via la 75esima edizione del Festival di Sanremo. Si tratta dell’evento forse più importante dell’anno, nel mondo della musica e dello spettacolo, per il nostro paese. Durante le varie edizioni del Festival, spesso e volentieri famosi esponenti del mondo del calcio si sono resi protagonisti, come ospiti o addirittura come co-conduttori. Ripercorriamo assieme i momenti nei quali i riflettori del palco del Teatro Ariston sono stati puntati su importanti personaggi del mondo del calcio italiano, e non solo.
Totti e Ronaldo; due giganti del calcio a Sanremo
Nel 2017, in uno dei Festival condotto da Carlo Conti, il capitano della Roma, Francesco Totti, fu invitato a intrattenere il pubblico a modo suo. Lanciò tanti palloni tra il pubblico, ma soprattutto si improvvisò presentatore quando fu il momento di introdurre un cantante in gara. Ovviamente non mancò la gaffe sul nome di uno degli autori della canzone del cantante, Michele Bravi, che strappò un sorriso a tutti.
Nell’edizione del 2020, la prima condotta da Amadeus, una delle dame che accompagnava il famoso presentatore in quel Festival fu Georgina Rodriguez. In prima fila, ovviamente, non poteva mancare Cristiano Ronaldo; ai tempi in forza alla Juventus e presente al Teatro Ariston per sostenere la compagna. Il campione portoghese regalò una sua maglia della Juve ad Amadeus, un gesto gentile e per niente scontato.
Ibra co-conduttore e lo show con Sinisa
Il 2021 è stato l’anno nel quale per la prima volta un calciatore ha effettivamente co-condotto il Festival di Sanremo; Amadeus in quella occasione, infatti, scelse Zlatan Ibrahimovic. All’epoca lo svedese giocava nel Milan, circostanza che aiutò a creare non poche gag e battute, data la nota fede interista di Amadeus.
Sul palco, assieme all’attuale dirigente rossonero, salì anche Sinisa Mihajlovic; l’allenatore serbo aveva sconfitto da poco la malattia, e partecipò con entusiasmo al Festival anche per dare un messaggio a tutte le persone nella sua situazione. Nonostante ci abbia poi lasciato poco più di un anno dopo, il suo ricordo rimane più che vivo che mai nel cuore di tutti gli appassionati di calcio.