Quello di Fagioli è diventato un vero e proprio caso mediatico in casa Juventus. Ieri Thiago Motta ha dato una risposta chiara ed eloquente sulle condizioni del giocatore.

Ieri, nella conferenza stampa pre-partita in vista di Juventus-Empoli, sono stati affrontati diversi temi. Tra le diverse tematiche toccate, l’allenatore bianconero ha affrontato la questione relativa a Fagioli.

Il numero 21, non gioca titolare da Juventus-Lipsia del 2 ottobre. In occasione della gara contro i tedeschi il centrocampista italiano aveva disputato una prestazione eccellente.

Migliore in campo dei suoi, regista totale in mezzo al campo. Sembrava essere la gara della consacrazione per il talento azzurro.

Dopo un anno complicatissimo segnato dall’inchiesta per calcioscommesse, il centrocampista era pronto a riprendersi in mano la sua Juventus.

Da quel momento in poi tuttavia, non ha più giocato da titolare. Anzi, nonostante le emergenze della Juventus, il numero 21 non ha più giocato.

Spesso infatti, Thiago Motta gli ha riservato gli ultimi 5 o 10 minuti di gara, o altre volte non lo ha proprio mandato in campo. Una gestione alquanto schizofrenica, che ha lasciato perplessi molti tifosi bianconeri.

Difficile infatti comprendere perché dopo una prestazione come quella di Lipsia, il prodotto del vivaio non abbia più messo piedi in campo.

Ieri però l’ex allenatore del Bologna ha dato per la prima volta una risposta chiara sulla situazione.

Fagioli, problemi in allenamento o comportamentali?

Interrogato sul centrocampista, al centro di una trattativa di mercato con la Fiorentina, Thiago Motta ha detto: “Sta a lui dimostrare di meritarsi di giocare.”

Il tecnico inoltre ha sottolineato come lui spesso si sia trovato dall’altra parte e dunque comprenda cosa significhi non giocare. Dal canto suo il giocatore non ha rilasciato sin qui alcuna dichiarazione.

Sui social tuttavia, più di una volta ha postato immagini criptiche, che lo ritraevano in campo, spesso a Lipsia. Sembra dunque che il problema di Fagioli siano gli allenamenti.

Thiago Motta infatti da questo punto di vista è sempre stato molto chiaro, gioca chi in settimana mostra di meritarlo. Evidentemente dunque il numero 21 non convince sotto questo aspetto l’allenatore bianconero.

Allo stesso tempo è possibile ipotizzare che per il centrocampista si tratti di un problema legato alla testa, a cui forse cambiare aria farebbe bene.

Per questo motivo non è da escludere un addio nelle ultimissime ore di mercato. La Fiorentina è forte sul giocatore, che dal canto suo avrebbe aperto alla destinazione.

Manca però l’accordo con la Juventus, che ha chiaramente aperto alla sua cessione già da inizio mercato, ma che chiede venti milioni.

Per una volta dunque, un giocatore, idolo della tifoseria, potrebbe fare il percorso inverso, da Torino a Firenze, in quella che per i bianconeri potrebbe essere una cessione pesantissima.