Pagelle Juve Benfica. I ragazzi di Motta chiudono questo girone di Champions al 20° posto, disputeranno dunque i playoff per gli ottavi.

Pagelle Juve: Mattia Perin – 6

Il migliore della Juventus, nonché unica sufficienza di queste pagelle, il che non è certo un buon segnale. Ad ogni modo, l’estremo difensore bianconero è stato reattivo nel negare il raddoppio a Pavlidis prima dell’intervallo e non poteva nulla sui gol subiti. Per questi motivi, il 6 gli spetta di diritto.

Pagelle Juve: Weston McKennie – 5,5

Inizio difficile con Di Maria che lo mette subito in difficoltà. Migliora col passare dei minuti, diventando uno dei più attivi nella ripresa, ma su quella fascia rimane costretto a difendere più che ad attaccare. La prima insufficienza di una lunga serie.

Pagelle Juve: Manuel Locatelli – 5,5

Costretto dall’infortunio di Kalulu a ricoprire un ruolo non suo, prova a limitare i danni. Alterna buone letture a qualche incertezza. Tutto sommato però, non mi sento di dargli la sufficienza.

Pagelle Juve: Federico Gatti – 4

La sua serata è compromessa dal gravissimo errore iniziale che apre la strada al vantaggio avversario. Successivamente, anche sul secondo gol si fa trovare impreparato. Decisamente troppe sbavature e soprattutto troppo importanti. Non ci siamo proprio, 4.

Timothy Weah – 5,5

L’americano parte con buona intensità provando a dare supporto a Conceicao, ma col passare dei minuti si spegne. Inoltre, sulla prima rete del Benfica, è sorpreso dal mancato intervento di Gatti. Non arriva alla sufficienza, 5,5.

Douglas Luiz – 4,5

Prestazione incolore, priva di personalità. Lento e prevedibile, si limita a gestire il pallone senza mai osare. I tifosi lo puniscono con una bordata di fischi. Inguardabile, 4,5.

Khephren Thuram – 5,5

Si muove tanto, cerca di dare dinamismo, ma la sua prestazione è più di quantità che di qualità. Lieve insufficienza per il transalpino.

Samuel Mbangula – 5

Ha l’occasione per segnare di testa, ma Trubin gli dice di no. Per il resto, non riesce mai davvero a lasciare il segno. 5.

Kenan Yildiz – 5,5

Il turco non si tira indietro, cercando giocate personali e assumendosi parecchie responsabilità. Tuttavia, non riesce a essere incisivo. infatti, a parte un paio di tentativi, tra cui un tiro sull’esterno della rete, non conclude molto. Insufficienza anche per lui.

Francisco Conceicao – 5,5

Come sempre prova a dare imprevedibilità alla manovra con dribbling e accelerazioni, ma stavolta, senza trovare mai una soluzione concreta. Il suo contributo infatti, resta insufficiente. Ennesimo 5,5.

Dusan Vlahovic – 5

Combatte, si muove, ma non punge mai davvero. La difesa portoghese lo contiene con facilità e lui non riesce a trovare lo spunto giusto. Un’altra prestazione sottotono da parte dell’ex Fiorentina, 5.

Siamo giunti alla fine di queste pagelle. Come al solito, vi auguro una buona giornata da parte di tutta la redazione di Calcio-sport!