Venezia-Verona: Le due formazioni arrivano a questa sfida in un momento delicato, con il Venezia che affronta problemi di mercato e infortuni, mentre il Verona cerca di consolidare la propria posizione in classifica per evitare il ritorno in Serie B.
Lunedì 27 gennaio, alle ore 18.30, il Venezia ospiterà l’Hellas Verona al Penzo per un confronto che promette scintille, soprattutto in ottica salvezza.
La partita vedrà le due squadre lottare per punti fondamentali in un momento di difficoltà per entrambe. Ecco come arrivano le due formazioni e le probabili scelte dei rispettivi allenatori.
Venezia-Verona: i Arancioneroverdi Un’incognita da risolvere
Il Venezia di Eusebio Di Francesco si presenta al match con numerosi dubbi, sia legati agli infortuni che ai movimenti di mercato.
Il tecnico lagunare dovrà fare i conti con diverse assenze: oltre a Svoboda, i vari Duncan, Crnigoj, Altare e Sagrado sono ancora fuori, mentre Schingtienne è l’unico recupero.
Una notizia importante riguarda l’assenza di Candela, che non sarà convocato a causa delle trattative di mercato in corso.
La situazione è complicata anche sul fronte della formazione, con il caso-Pohjanpalo che tiene banco: il capitano, nonostante le voci di un possibile trasferimento a Palermo, sembra destinato a scendere in campo. Potrebbe trattarsi della sua ultima partita al Penzo, ma Di Francesco non si sbilancia.
Il reparto difensivo vedrà una novità assoluta: Idzes, Candé e Haps completeranno il terzetto davanti al portiere Stankovic.
In mezzo al campo, Zerbin e Doumbia sono in ballottaggio, con il primo favorito a giocare sulla fascia sinistra. Nicolussi Caviglia e Busio saranno le altre due pedine del centrocampo, mentre l’attacco vedrà Oristanio e Pohjanpalo, con Yeboah e Gytkjaer pronti a subentrare in caso di necessità.
Verona: Lotta per la sopravvivenza
Anche il Verona di Paolo Zanetti arriva alla sfida con l’obiettivo di non farsi sfuggire un’occasione fondamentale per la salvezza.
L’ex allenatore del Venezia confermerà il 3-4-2-1 che ha caratterizzato le recenti prestazioni della sua squadra.
In porta ci sarà Montipò, mentre la difesa sarà formata da Daniliuc, Coppola e Ghilardi, con Tchatchoua e Lazovic sugli esterni.
In mezzo al campo, Belahyane e Serdar dovrebbero essere i centromediani, mentre Suslov e Sarr avranno il compito di supportare il centravanti Tengstedt, unico riferimento offensivo.
Quella di lunedì sarà dunque una sfida delicata per entrambe le squadre, che lottano per evitare la retrocessione. La partita si preannuncia combattuta, con il Venezia chiamato a sfruttare il fattore campo e il Verona a non perdere terreno in questa corsa per la salvezza.
La tensione sarà alta, ma il verdetto del campo potrebbe risultare decisivo per il futuro delle due formazioni.