Dopo l’incoraggiante debutto di Parma, Bocchetti deve rivitalizzare definitivamente il suo Monza per rialzarlo del tutto.
Giudicare negativamente, aldilà della sconfitta finale, la prestazione del primo Monza di Salvatore Bocchetti, uscito battuto dal Tardini a causa dell’insperata rete di Lautaro Valenti, arrivata in coda ad una partita disputata assai coraggiosamente dai biancorossi, in inferiorità numerica dall’inizio del secondo tempo, risulta, a conti fatti, molto complicato.
Per essere il debutto del giovane allenatore sulla panchina dell’ex squadra di Alessandro Nesta, infatti, una svolta, soprattutto a livello di atteggiamento, sembrerebbe già essersi vista, con tutti gli uomini a disposizione della causa monzese che hanno dato il 110%, finendo per giungere a pochi secondi dalla conquista di un importantissimo punto.
Preso atto della rete del centrale argentino del Parma, bravo e fortunato a trovare questo jolly al novantottesimo, Bocchetti deve conservare ciò che di buono il suo Monza ha messo in campo nella gara del Tardini e, se possibile, cercare di implementarlo in vista di uno scontro salvezza molto centrale nel campionato biancorosso, utile già a delineare l’immediato futuro della squadra di Galliani.
La parola d’ordine, dunque, ora è quella di vincere a tutti i costi contro il Cagliari, diretto concorrente nella battaglia per la permanenza in Serie A e chiamato anche lui a riscattare la pesante sconfitta, seppur pronosticata, subita in Sardegna contro l’Inter.
Come è sceso in campo il Monza a Parma
Come accennato nel paragrafo introduttivo di questo articolo, la mano di Salvatore Bocchetti, divenuto la guida tecnica del Monza da pochissimi giorni, è stata soprattutto di matrice psicologica, se è vero che il tempo a sua disposizione per intervenire anche sulla tattica della propria squadra è stato davvero esiguo.
Nonostante ciò, i biancorossi, dopo tantissimo tempo, in territorio emiliano sono tornati a proporre un attacco a due punte, scegliendo di schierare Gianluca Caprari, uno dei punti fermi della compagine lombarda, più avanzato rispetto al passato, affidando a Ciurria il compito di rifinitore dietro i due attaccanti.
Questi ultimi, quindi, non erano dei veri e propri centravanti d’area, se è vero che insieme all’ex Pescara si muoveva Daniel Maldini, un altro che può variare con grande facilità la sua collocazione e i suoi compiti all’interno del reparto offensivo biancorosso.
L’ingresso in campo di Milan Djuric’, però, antecedente a quelli di Pereira e Martins, rispettivamente realizzatore ed assistman del gol del Monza, ha sicuramente dato una marcia in più all’attacco di Bocchetti, il quale, dopo l‘espulsione di Marì e con un gol da recuperare, ha affidato alla stazza del croato il ruolo di riferimento nel suo attacco.
Le opzioni per la gara contro i sardi
Contro il Cagliari, dunque, Salvatore avrà la possibilità di scegliere fra questi due scenari, entrambi realizzabili alzando o abbassando la posizione di Gianluca Caprari, il quale, al momento, è assolutamente imprescindibile all’interno dell’undici del Monza.
Interessante, poi, potrebbe essere l’assegnazione di una maglia da titolare al figlio d’arte Kevin Martins, messosi in mostra assai positivamente nei minuti dedicategli al Tardini, durante i quali è riuscito a servire l’assist decisivo per la rete di Pedro Pereira, anche lui entrato da pochissimi giri di lancette.
Uno dei possibili sacrificati, soprattutto dall’inizio, potrebbe essere, invece, Daniel Maldini, che, dopo un’ottima prima parte di stagione, in diretta continuità con la conclusione della scorsa, ultimamente è abbastanza calato di prestazioni, complice anche una forma fisica assai altalenante.
Ritrovarlo ai suoi massimi livelli sarebbe molto importante per il Monza, ma, alla ricerca di nuovi equilibri, Bocchetti potrebbe provare a tenerlo seduto all’inizio della gara per testare un assetto diverso, che non lo preveda necessariamente sul terreno di gioco con mansioni troppo centrali.
Starà, in questo caso, soprattutto all’istinto e alla personalità del nuovo tecnico dei biancorossi, il quale spera, aldilà di ogni possibile discorso tecnico-tattico, di rivedere domani la stessa tenacia e la medesima voglia di non mollare mai ammirate una settimana fa a Parma.
E’ da questi atteggiamenti, infatti, che passa la permanenza in Serie A del suo Monza.
Foto: instagram personale Salvatore Bocchetti.