Juventus-Fiorentina: La Juventus conclude l’anno 2024 mantenendo un’impronta di solidità in campionato, ma deve fare i conti con un altro pareggio che lascia l’amaro in bocca.
Nella sfida contro la Fiorentina, i bianconeri non riescono a capitalizzare un vantaggio e si ritrovano a condividere la quarta posizione in classifica con i rivali viola, entrambi fermi a quota 32 punti.
Juventus-Fiorentina: Un Pareggio Che Brucia
Nel match valido per la 18ª giornata di Serie A, la Juventus ha mostrato il suo carattere, ma ha dovuto accontentarsi di un 2-2 contro una Fiorentina agguerrita.
La partita, disputata all’Allianz Stadium, ha visto la squadra di Thiago Motta partire bene, con un gol di Thuram al 20′ che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi. L’attaccante, con un destro preciso, ha segnato dopo una bella incursione centrale, dimostrando la sua capacità di incidere nei momenti cruciali.
Tuttavia, la gioia bianconera è stata di breve durata. Kean, al 38′, ha trovato il pareggio per i viola, riportando equilibrio nel punteggio.
Tornati in campo per la ripresa, Thuram ha riacceso le speranze juventine, siglando la sua doppietta e portando nuovamente in vantaggio la sua squadra.
Ma la Juventus, purtroppo, non è riuscita a mantenere il vantaggio.Negli ultimi minuti di gioco, un errore di Cambiaso ha permesso a Sottil di riacciuffare il pareggio al 87′, lasciando la Juventus con un altro punto in tasca, ma con un’ulteriore occasione sprecata per consolidare la propria posizione in classifica.
Questo pareggio rappresenta l’11° della stagione per i bianconeri, un dato che mette in evidenza le difficoltà della squadra nel trasformare le prestazioni in vittorie decisive.
La squadra di Thiago Motta dovrà ora riflettere su come migliorare nella seconda metà della stagione.
Ultima Partita dell’Anno
Il tecnico Thiago Motta ha scelto di schierare McKennie come terzino sinistro e di sostituire Yildiz con Mbangula sulla trequarti.
Dall’altra parte, Palladino ha recuperato Dodò e schierato Parisi al posto di Gosens, puntando su Colpani, Gudmundsson e Sottil a supporto di Kean.
Il match è iniziato a ritmi contenuti, con la Juventus che ha preso il controllo del possesso palla, ma ha faticato a trovare spazi per attaccare.
Conceicao ha provato a rompere gli schemi con una giocata sulla destra, creando la prima occasione significativa per Vlahovic, il quale però non è riuscito a centrare la porta.
Con il passare dei minuti, la pressione bianconera è aumentata, e al ventesimo, Thuram ha approfittato della superiorità numerica a sinistra, infilando la difesa avversaria e sbloccando il risultato.
La Fiorentina ha reagito cercando di risalire il campo, ma la Juventus si è difesa bene, respingendo le occasioni avversarie.
Tuttavia, il pareggio è arrivato con Kean, che ha capitalizzato un assist di Adli, segnando di testa e riaprendo il match.
Questo gol ha infiammato il finale del primo tempo, con la Juventus che ha ripreso l’iniziativa e ha creato altre occasioni, costringendo De Gea a un intervento decisivo su Vlahovic.
La prima frazione si è conclusa con un’intensa battaglia sul campo, lasciando presagire un secondo tempo avvincente e aperto a ogni risultato.
Fiorentina e Juventus: Un Finale Elettrizzante
La ripresa della sfida tra Juventus e Fiorentina ha visto i bianconeri riprendere il controllo del match, grazie a un gol di Thuram, abile a sfruttare un’imbucata di Koopmeiners deviata da Cataldi.
Questo rapido lampo ha punito la pigrizia della squadra di Palladino e ha premiato l’atteggiamento aggressivo della Juve, che ha mostrato determinazione nei duelli e ha cercato di far girare la palla con maggiore velocità.
Tuttavia, la Fiorentina ha risposto a tratti, accendendosi principalmente attraverso verticalizzazioni rapide.
Per cercare di dare più qualità al centrocampo, Palladino ha deciso di inserire Beltran e Mandragora al posto di Gudmundsson e Cataldi, mentre Motta ha sostituito McKennie e Mbangula con Cambiaso e Yildiz.
Questi cambi hanno riacceso la partita, mescolando le carte in campo.Le occasioni si sono susseguite: Ranieri ha disinnescato un cross pericoloso di Conceicao, mentre un tentativo di Yildiz è finito largo.
Dall’altra parte, Kalulu ha chiuso bene su Kean, e Di Gregorio ha respinto un tiro di Dodò. Con l’entrata di Richardson e Ikoné, la Fiorentina ha cercato di aumentare la pressione, ma Vlahovic, da buona posizione, ha sparato alto prima di lasciare il campo a Nico Gonzalez.
L’argentino ha mostrato subito la sua intenzione di colpire, centrando l’esterno della rete e non riuscendo a sfruttare un’ottima punizione di Koopmeiners. Nonostante le opportunità, la Juventus non è riuscita a chiudere la partita, mantenendo viva la sfida fino all’ultimo.
Nel finale, la Fiorentina ha attaccato a testa bassa e ha capitalizzato un errore di Cambiaso, con Sottil che ha raccolto una palla vagante in area e ha scaricato un bolide sotto la traversa, ristabilendo l’equilibrio
. La stoccata di Sottil, unita a un’altra grande parata di De Gea su Conceicao, ha chiuso il match in parità, beffando la Juventus e lasciando aperte le porte per il nuovo anno.