Roma: Ghisolfi era sulle sue tracce. L’attaccante ha poi deciso nelle ultime ore di cambiare destinazione scegliendo la Premier League

La situazione attaccanti in casa Roma è un cantiere aperto. Su Lukaku le voci di mercato sono sempre tante. SI parlava subito di Napoli per tornare dal suo grande estimatore Conte. Poi nelle ultime ore sembra che stia contrattando con il Milan.

Dybala è l’unico destinato a rimanere, anche se il Manchester United è pronto a fare un’offerta per portarlo alla corte di Ten Hag. Azmoun è sul mercato e Belotti ha già lasciato la squadra per andare al Como.

Manca un titolare là davanti. Tanto lavoro in vista per il ds Ghisolfi

Roma: niente da fare per Larsen.

Il giocatore in questione è Jorgen Strand Larsen. Nell’ultima stagione era in forza al Celta de Vigo (La Liga) dove ha totalizzato 13 gol e 3 assist in 39 presenze.

Il connazionale di Haaland era stato sondato negli ultimi giorni da Ghisolfi. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 25 milioni. E’ una punta centrale di ruolo, ma può benissimo giocare come ala destra o sinistra.

Era il profilo adatto secondo la società giallorossa per sostituire il titolare Lukaku.

Come, però, ha riportato Fabrizio Romano su X, Larsen ha scelto di andare in Premier League: giocherà per il Wolverhampton. I lupi hanno presentato infatti un’offerta pari a 30 milioni alla società spagnola. Accordo trovato subito sia con giocatore che con il Celta Vigo.

Larsen: che giocatore è?

I norvegese presenta una struttura fisica notevole: alto 1,93 e dotato di una buona muscolatura di base. Larsen ha segnato 13 gol in Liga, dove giocava regolarmente da 2 anni.

Il ragazzo segna in ogni modo: di testa, su azione e in area piccola. Quest’ultima è la sua posizione preferita. Se non è marcato adeguatamente risulta letale: in area tutti i cross sono suoi. Presenta dunque ottime doti di smarcamento dai difensori avversari e una buona coordinazione nella conclusione in porta.

Non è il classico attaccante boa, si sa anche muovere molto bene senza pallone. Ha segnato alcuni gol su azione portandosi a spasso la difesa avversaria e concludendo in porta a rientrare.

Poteva sicuramente essere l’attaccante giusto per la Roma, avrebbe giocato la Champions League per la prima volta nella sua carriera e avrebbe dato filo da torcere a parecchie difese del nostro campionato.

Questa volta i giallorossi sono stati beffati dalla concorrenza inglese e come è ben noto, alla premier non si fa fatica a rinunciare