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Udinese 1 – 3 Napoli, Anguissa e Neres top: le pagelle del match

Partenopei vincono contro Milan

Il Napoli rimonta l’Udinese, prestazioni finalmente convincenti per Anguissa e Neres, Giannetti la combina grossa: le pagelle

L’Udinese cade in casa, Napoli concreto: le pagelle

Nel match delle 18:00 il Napoli di Antonio Conte torna a fare la voce grossa contro un Udinese scarica che non tiene più di 45 minuti i partenopei.

I padroni di casa, infatti, si portano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore causato da Lobotka che respinge con la mano un tiro partito da fuori area.

Meret para il rigore a Thauvin che però è lesto sulla ribattuta e insacca il pallone dell’1-0, risultato che rimarrà invariato fino alla ripresa.

Nel secondo tempo il Napoli alza i giri del motore e rimonta l’Udinese grazie al gol di Lukaku, all’autogol di Giannetti procurata da un’azione funambolica di Neres e dal timbro di Anguissa protagonista di una prestazione maestosa; di seguito le pagelle del match.

Troppa poca Udinese per questo Napoli: pagelle bianconere

Razvan SAVA 5.5: non è sicuramente lui il colpevole della sconfitta dell’Udinese vista la quasi non colpevolezza in occasione dei tre gol subiti ma la sufficienza non arriva sia per il risultato sia per qualche imprecisione in fase di regia dal basso;

Lautaro GIANNETTI 5: nel complesso la sua prova sarebbe anche soddisfacente se si considerassero le fasi di marcatura e impostazione, tenendo conto anche dell’avversario ma l’autogol (anche un po’ sfortunato) incide troppo sul suo voto;

Jaka BIJOL 5.5: marca a uomo Lukaku tutto il tempo ma ad inizio ripresa se lo perde e tiene tutta la difesa bianconera troppo alta, disattenzione che costa tanto ai suoi;

Thomas KRISTENSEN 5.5: gara di grande attenzione e solidità fino al 70′ la sua, poi perde lucidità e cala il livello di attenzione, anche per lui non arriva la sufficienza;

Jordan ZEMURA 6: spinge sulla fascia e difende quando serve, prezioso nella doppia fase si dimostra un opponente scomodo per Politano che non riesce mai ad essere realmente pericoloso grazie anche ai suoi raddoppi;

Jurgen EKKELENKAMP 6: solita prestazione di qualità dell’olandese, preciso nei passaggi e sempre presente nelle manovre offensive, adesso serve aggiungere quantità al proprio bagaglio;

Jesper KARLSTROM 5.5: il regista dell’Udinese questa sera non incide come dovrebbe, l’infortunio di Lovric influenza anche la sua prestazione in negativo facendo emergere alcune lacune tecniche da colmare;

L’infortunio che ha cambiato il match

Sandi LOVRIC 6: con il serbo in mezzo al campo l’Udinese ha un’altra faccia, gestisce con precisione ogni pallone e alza il livello tecnico della squadra con giocate utili e mai banali; alla mezz’ora è costretto ad uscire per infortunio e da quel momento i padroni di casa calano d’intensità;

Kingsley EHIZIBUE 5.5: soffre tantissimo la catena sinistra del Napoli dovendo fronteggiare l’uno contro uno con Neres o Oliveira, anche offensivamente al di sotto delle ultime prestazioni;

Florian THAUVIN 6.5: il francese è il vero fuoriclasse della squadra, praticamente tutte le occasioni bianconere nascono dai suoi piedi e dal suo estro; da l dischetto si fa ipnotizzare ma si fa trovare pronto sulla ribattuta, sicuramente il migliore dei suoi;

Lorenzo LUCCA 6: l’attaccante italiano si trova a dover fronteggiare uno dei migliori reparti difensivi del campionato, l’atteggiamento è comunque propositivo soprattutto nel lavoro spalle alla porta per far salire la squadra, sufficienza meritata;

Mr. Kosta RUNJAIC 5.5: prepara un ottimo primo tempo, organizzando bene la difesa e progettando ripartenze funzionali, il secondo tempo i ragazzi calano atleticamente e il tecnico non riesce a svoltarla con i cambi dalla panchina.

Napoli: voti top per i partenopei

David MERET 6.5: mai chiamato in causa per intervenire in grandi occasioni, nonostante questo si fa trovare pronto nei tre timidi tiri dell’Udinese e riesce anche a ribattere il rigore di Thauvin senza poi salvare la porta dalla ribattuta;

Mathias OLIVEIRA 6.5: il colombiano si è preso decisamente la fascia sinistra del Napoli, prezioso difensivamente e pungente nelle incursioni offensive, nota piacevole di questa metà di campionato azzurra;

Alessandro BUONGIORNO 6: non il solito Buongiorno, in leggera difficoltà contro la fisicità di Lucca e la dinamicità di Thauvin, la difesa comunque regge e lui ci mette del suo in più occasioni.

Amir RRAHMANI 6: anche lui al di sotto del livello solito ma comunque solido nella marcatura e preciso in impostazione;

Giovanni DI LORENZO 6.5: arma fondamentale di questo Napoli, con Conte è anche riduttivo considerarlo terzino è dappertutto, in difesa e in area di rigore avversaria come un attaccante aggiunto, il brutto Europeo è solo un ricordo passato;

Stanislav LOBOTKA 6.5: causa il rigore per un tocco di mano ma la sua è la classica prestazione da metronomo puro in mezzo ai suoi compagni a dettare i tempi con una semplicità sovrumana;

Anguissa e Neres MVP assoluti

Zambo ANGUISSA 7.5: gigantesco in mezzo al campo, un mastino imprescindibile per Conte che corre in qualsiasi angolo del campo recuperando palloni, alla fine si toglie anche la soddisfazione del gol;

David NERES 7.5: in questa chance dal primo minuto causa assenza di Kvara, il brasiliano si dimostra un pezzo pregiato di questo Napoli, dribbling secco, rapidità di gambe e lucidità nelle scelte; l’autogol di Giannetti nasce da una sua azione personale da top player;

Scott MC TOMINAY 7: lo scozzese si riconferma imprescindibile per l’economia della squadra e anche oggi è decisivo ai fini del risultato servendo l’assist per il pareggio di Lukaku; fisicità e qualità: centrocampista totale;

Matteo POLITANO 6: il più sottotono dei partenopei nel reparto offensivo, soffre il raddoppio di Zemura e sbaglia spesso tracce negli ultimi metri del campo;

Romelu LUKAKU 7: riecco bomber Lukaku, quello che i difensori non riescono a tenere per lo straotere fisico e l’accelerazione fulminante, il secondo gol del Napoli è il marchio di fabbrica, Conte ritrova il suo pupillo e i 3 punti.

Antonio CONTE 6.5: l’atteggiamento del primo tempo è da dimenticare, probabilmente la gara è stata inizialmente sottovalutata ma la reazione della ripresa anche guidata con i suoi cambi dalla panchina è da squadra che punta in alto.

Fonte immagine: profilo Instagram “Official SSC Napoli” (https://www.instagram.com/officialsscnapoli?igsh=MWthcHYyNXAzczE1OQ==)

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