Nella grande vittoria della Juve contro il City, spiccano le grandi prestazioni del numero 5 e del 6.
Spesso la Champions League è definita, anche per il look con la quale si presenta, “la competizione delle stelle”, nella quale si affrontano alcuni dei migliori giocatori del mondo.
Non a caso, quella che una volta si chiamava “Coppa dei Campioni” è sicuramente il palcoscenico più prestigioso per le squadre di club, quello dove tutti i calciatori del mondo sognano di recitare almeno una volta nella vita.
In alcune situazioni, però, quando tutti si aspettano che alcune di queste stelle brillino più di altre, improvvisamente vengono eclissate da delle altre che in pochi ritenevano all’altezza della competizione.
Nella Juve di ieri, per esempio, che ha sconfitto il City con una grandissima prestazione di squadra, alcuni giocatori poco attesi hanno prevalso su molti dei blasonati calciatori albionici, fra i più famosi del pianeta.
Aldilà dei due marcatori che hanno garantito il successo ai bianconeri, nella gara contro il Manchester di Pep si sono distinti due particolari juventini, nei quali i tifosi della Vecchia Signora riponevano poche speranze.
Danilo e Manuel Locatelli, infatti, ieri hanno fornito una grandissima prova alla loro causa, risultando fondamentali nel piano partita orchestrato abilmente da Thiago Motta, il quale, alla fine della gara, si è detto molto soddisfatto dei suoi due calciatori.
Questi ultimi, poi, venivano da un periodo non particolarmente felice e una grande gara come quella di ieri sera non può che dar loro rinnovata fiducia per proseguire la stagione al meglio con e per la Juve.
La grande gara dei due giocatori della Juve
Contro un avversario così forte, che ha tentato fin dall’inizio, come da previsione, di imporre a tutti i costi il suo stile di gioco, era assolutamente necessario un grande spirito di sacrificio da parte di tutti.
Era impossibile per la Juve, infatti, reggere l’urto dei Citizens senza compattarsi in difesa, impedendo che gli abili piedi di De Bruyne e Bernardo Silva innescassero i pericolosi esterni laterali, oltreché il temutissimo Haaland.
Se il norvegese non è riuscito ad imporsi a causa della stretta marcatura di Gatti, molto simile a quella vincente di Acerbi, il lavoro dei centrocampisti e degli esterni è stato ugualmente difficile a causa del fondamentale lavoro di Danilo e Locatelli.
Entrambi sono stati molto abili a saper fornire alla propria squadra una degna copertura dai pericoli creati dalla squadra di Pep, la quale, soprattutto nel primo tempo, ha tentato in tutti i modi “l’accerchiamento” dei bianconeri.
In una simile situazione, però, è stata di fondamentale importanza anche la capacità di Locatelli di impostare con sapienza le manovre della Juve, consentendole di superare la pressione inglese e di rendersi anche lei pericolosa.
Manuel, dunque, ha regalato alla propria causa una prestazione saggia, frutto di una maturazione che, aldilà delle critiche, continua nel suo percorso, aiutata anche dall’intervento di Thiago Motta, il quale, fin dall’inizio del campionato, ha dimostrato di non poter fare a meno del centrocampista italiano.
Se continuerà in questa maniera, però, anche Danilo potrebbe ritrovare una certa costanza di minutaggio, persa nell’ultimo periodo a causa di alcune prestazioni poco felici, costate ai bianconeri numerosi gol subiti.
L’augurio, quindi, è che queste due stelle, rivelatesi ieri sera in tutta la loro lucentezza, trovino il modo di continuare a splendere, garantendo alla Juve ciò che le hanno fornito contro il City.
Foto: instagram Manuel Locatelli.