Sancho nei sei mesi in prestito al Dortmund è rinato; la Juve lo segue ma non è l’unica, il Barcellona è alla finestra
La Juve ha intenzione di migliorare il suo reparto offensivo, uno degli obiettivi è Jadon Sancho. Un acquisto che potrebbe essere anche slegato da quella che è la situazione di Chiesa, il cui futuro è ancora un’incognita.
Juve-Sancho, un affare ostacolato dalla concorrenza
Il 23 volte nazionale inglese, escluso tra l’altro da Southgate dai 26 convocati per EURO 2024, da quando è tornato in Germania nel “suo” Borussia Dortmund, sembra essere tornato si suoi livelli. La parentesi allo United, tra un ambientamento difficile sin da subito e l’arrivo di Erik Ten Hag con il quale non c’è mai stato feeling, non ha rispettato le aspettative dati gli 85 milioni di euro sborsati dai Red Devils nell’estate 2021.
Ora che lontano da Old Trafford l’inglese è tornato quello di una volta, diversi top club europei sono interessati al suo ingaggio; oltre alla Juve di Cristiano Giuntoli, nella corsa all’esterno d’attacco si è inserito anche il Barcellona.
I blaugrana hanno Raphinha in uscita e, per questo, hanno bisogno di un nuovo nome per l’attacco. I primi due nomi sul taccuino del ds Deco sono quelli di Nico Williams dell’Athletic Bilbao e di Luis Diaz del Liverpool, ma anche il classe 2000 in uscita dallo United è un profilo che piace.
Il Barça sarebbe pronto a puntare su di lui assicurandoselo in prestito, non con un acquisto a titolo definitivo. Da capire se questa formula possa andare bene al Manchester United, che forse contava di poter fare cassa con un’eventuale cessione del giocatore.
Juve al lavoro per convincere lo United
Sancho, dopo essere stato vicino alla Juve a gennaio, è ancora nella lista della spesa di Giuntoli che vorrebbe chiudere l’affare ma non alle condizioni economiche dello United. Gli inglesi infatti, scrive la Gazzetta dello Sport, lo valutano 50 milioni di euro. L’idea sarebbe quella di portarlo alla Continassa a titolo temporaneo e con l’ingaggio pagato dal Manchester, anche se solo in parte (troppi gli 8,5 milioni netti che guadagna attualmente). Sarebbe un gran colpo, ma non è operazione semplicissima.
