Malore per Bove durante Fiorentina-Inter: attualmente il ragazzo si trova in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva

Comunicato ufficiale della Fiorentina sul malore di Bove

Con un comunicato ufficiale la Fiorentina ha chiarito le attuali condizioni di saluta di Edoardo Bove, ragazzo ventiduenne colpito da un brutto malore nel corso di Fiorentina-Inter.

In questo momento Bove si trova in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva, i primi accertamenti hanno ecluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio.

Il calciatore è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e sarà rivalutato nelle prossime 24 ore presso l’ospedale Careggi di Firenze dove è stato trasferito dopo 4 minuti dal momento dell’accaduto in campo.

Questa è senza dubbio la notizia più importante della giornata e quella che chiunuqe sperava di ascoltare il prima possibile.

Gli attimi vissuti in questo tardo pomeriggio sono stati carichi di tensione e preoccupazione nei confronti di un ragazzo per cui tutto il mondo del calcio e non solo si è stretto in un pensiero comune.

La dinamica dell’accaduto e la vicinanza dei compagni

È successo tutto in pochi minuti, troppo velocemente per coloro che seguivano da casa la partita tra Fiorentina e Inter per comprendere nel dettaglio quello che stava accadendo in quegli attimi di terrore.

Fortunatamente addetti ai lavori, compagni di squadra viola e calciatori interisti, staff medici e chiunque fosse chiamato all’immediato intervento non si è fatto prendere dallo spavento rispondendo prontamente all’emergenza.

Il primo aiuto fondamentale è stato proprio quello di Cataldi che, quando al 16′ minuto del primo tempo Bove si è accasciato a terra, si è avventato sul ragazzo spostandogli la lingua in modo da evitare il blocco delle vie respiratorie.

Da quel momento tutti si sono mobilitati al fine di soccorrere il calciatore viola che da quanto trapelato dovrebbe aver accusato una crisi epilettica che avrebbe poi causato il successivo arresto cardiaco.

In una scena di pieno sgomento sono da elogio gesti come quello di Cataldi, l’intervento tempestivo dei medici, le lacrime dei compagni presenti in campo a dimostrazione del bene nei suoi confronti e i migliaia di messaggi di vicinanza arrivati nelle ultime ore da parte di calciatori, club e amici di Edoardo.

Il peggio sembra ormai essere passato ma in situazioni del genere è sempre meglio procedere con calma e prudenza nelle valutazioni attenendosi ai comunicati ufficiali degli esperti, ma un primo sospiro di sollievo è lecito tirarlo.

Fonte immagine: profilo Instagram Edoardo Bove (https://www.instagram.com/edo_bove?igsh=ZzFqbmw4a2w3NjQ2)