Il centrale tedesco della Roma, in conferenza stampa, ha incuriosito tutti con una dichiarazione sulla Premier League.

Di veterani come Mats Hummels, campione del mondo con la Germania nel 2014 e colonna del Borussia Dortmund finalista di Champions, la Roma ne ha visti passare tantissimi nella sua storia recente.

Si va dai Matic‘ ai Maicon, acquisti rivelatisi ancora molto utili, agli, invece, assolutamente deficitari Adriano e Cole, apparsi fin dall’inizio della loro esperienza giallorossa assolutamente fuori tempo massimo.

Nonostante sia ancora molto presto per dare un giudizio anche sul centrale difensivo tedesco, arrivato nella Capitale dopo un lungo corteggiamento, i tifosi della Lupa temono già che il ragazzo possa essere l’ennesima delusione di una lista lunghissima.

Mats, però, dal canto suo, non sembra avere nessuna intenzione di mollare la presa e anche ieri, nella conferenza stampa che potrebbe aver preceduto la sua prima partita da titolare con la maglia della Roma, ha trattato diversi argomenti.

Uno fra questi, poi, riguardante il suo mancato approdo in Premier League nelle passate stagioni, ha suscitato grande curiosità da parte dei giornalisti, i quali non si aspettavano certo una rivelazione del genere.

“Contento di essere alla Roma”

L’occasione di trovarsi di fronte Hummels in conferenza, specialmente dopo le polemiche della gestione Juric‘, per i giornalisti era sicuramente ghiottissima, aldilà del fatto che molti di loro non fossero italiani.

Il centrale tedesco, di conseguenza, è stato punzecchiato fin dall’inizio su uno degli aspetti che avrebbe potuto rappresentare un nervo scoperto, essendo ormai notorio come Mats non abbia ben digerito le continue esclusioni dall’undici titolare.

Da campione e veterano navigato quale è, però, l’ex difensore del Dortmund ha tagliato abbastanza corto su questo aspetto, concentrandosi invece sulla grande voglia di giocare e fare bene per la Roma di cui dispone, entusiasmato dal giocare per in tifoseria del genere, aldilà della contestazione delle ultime giornate.

Da leader dello spogliatoio come sembra essere dopo appena pochi mesi, poi, il teutonico ha spiegato come all’interno della squadra stia maturando un enorme spirito di rivalsa per cercare di rendere migliore la tragica posizione in classifica che i giallorossi si ritrovano ad occupare.

Nell’enunciare ciò ai giornalisti, inoltre, Hummels ci ha tenuto a specificare come la squadra non abbia mai mancato di lavorare con serietà ed impegno durante questo periodo, sebbene la situazione ambientale fosse molto complicata.

“Premier? Vi dirò tutto…”

La conferenza stampa, dunque, stava andando esattamente come previsto, con il tedesco impegnato a schivare le domande più complicate e spinose, quando, all’improvviso, un giornalista ha rivolto a Hummels un quesito sulla Premier League.

Mats, apparso molto tranquillo e placido fino a quel momento, ha strabuzzato gli occhi e, con rinnovato entusiasmo, nascondendo un sorriso sardonico, ha ammesso come, al termine della propria carriera, rivelerà alcuni dietroscena importanti riguardo al suo mancato approdo nella massima categoria britannica, per la quale, poi, ha espresso grande ammirazione.

Senza rivelare le squadre o gli allenatori interessati, così, Hummels ha spiegato come per quattro volte sia stato molto vicino ad arrivare in qualche squadra inglese, nonostante, alla fine, non se ne sia mai fatto nulla.

L’impressione, però, al contrario di come potrebbe trasparire osservando il fatto in maniera superficiale, è stata che Mats non fosse tanto rammaricato dei mancati approdi nella Terra d’Albione, ma quanto più orgoglioso di aver ricevuto durante la sua carriera chiamate da squadre così prestigiose.

Non si deve dare retta ai soliti maligni, dunque, i quali, nelle parole di Hummels, hanno voluto cogliere una sfumatura di delusione per essere alla Roma, lontano dalle luci della Champions League e in una situazione molto complicata: Mats non intendeva assolutamente questo.

La sensazione che ho avuto ascoltandolo, personalmente, ha avuto un carattere abbastanza opposto, visto che il ragazzo mi è sembrato molto carico ed entusiasta per questa nuova gestione, assolutamente necessaria per tentare di dare una svolta alla stagione.

È troppo presto, dunque, per iniziare già a mettere il tedesco dietro il banco degli imputati, quando, invece, sarebbe più che lecito fornirgli il giusto tempo per dimostrare a tutto l’ambiente il suo reale valore.

Foto: instagram personale Mats Hummels.