Domani alle 20:45 si giocherà la partita tra Parma e Atalanta, sfida che potrebbe avere delle insidie per Gasperini, scopriamole insieme.
La sfida tra la squadra di Pecchia e quella di Gasperini potrebbe essere meno scontata di quello che sembra.
Si tratta di due squadre che amano proporre calcio e che lo fanno con tutti gli avversari.
Ovviamente sono formazioni di due categorie completamente diverse, con la squadra emiliana che ha come obiettivo la salvezza, e con quella bergamasca che vuole qualificarsi in Champions, magari sognando qualcosa in più.
L’Atalanta ha vinto le ultime sei partite in campionato mentre il Parma arriva da una soffertissima vittoria contro il Venezia, appena la seconda in totale.
Passando invece al bilancio totale negli incontri tra le due squadre, c’è un equilibrio generale.
In 64 partite totali la Dea è leggermente in vantaggio con 24 vittorie, 18 quelle del Parma oltre a ben 22 pareggi.
I Crociati non trovano la vittoria contro i nerazzurri dal 2014, e nelle ultime otto sfide ci sono state ben sette vittorie dell’Atalanta.
Staremo a vedere se questo trend verrà invertito o se la Dea si riconfermerà una delle principali candidate allo scudetto.
Le inside per Gasperini in Parma-Atalanta
Partita tutt’altro che scontata quella tra gli uomini di Gasperini e quelli di Fabio Pecchia.
L’ultima sconfitta dell’Atalanta è arrivata contro una squadra simile al Parma per molti aspetti, il Como di Cesc Fabregas.
Una partita in cui la squadra allenata dallo spagnolo ha affrontato a viso aperto i bergamaschi.
Così potrebbe approcciare la gara la squadra di Pecchia cercando di mettere in difficoltà l’Atalanta.
Tra le squadre che si trovano nelle prime posizioni, la Dea è quella che ha segnato di più, ma anche quella che ha subito un numero maggiore di reti.
Il Parma invece nella parte destra della classifica è il secondo miglior attacco, con 16 reti segnate (3 in meno della capolista Napoli).
La squadra di Pecchia è una delle squadre che batte più angoli, quinto posto in questa speciale classifica con 5,6 corner a partita.
Dunque l’Atalanta dovrà stare molto attenta ai tiri dalla bandierina da parte del Parma.
Passando alle sfide individuali tra i calciatori in campo, la squadra di Gasp dovrà fare attenzione sulla propria fascia sinistra dove agirà Dennis Man.
Dovrebbe giocare Ruggeri su quella fascia, che cercherà di limitare il talento romeno il più possibile.
Un’altra caratteristica del Parma è quella di portare in area quanti più calciatori possibili, con Sohm che spesso e volentieri è protagonista di percussioni interessanti.
Ipotizzando una gara dove l’Atalanta vorrà tenere il pallino del gioco in mano, le sue percussioni possono essere di fondamentale importanza per la squadra emiliana.
Vedremo se l’Atalanta riuscirà a portare a casa una vittoria o se queste insidie saranno fatali alla squadra del Gasp.